Non solo Patrick Dorgu, ma anche gli africani del Lecce sono scesi ieri in campo con le rispettive nazionali, ottenendo solo risultati positivi. A partire da Kialonda Gaspar, il quale si è confermato perno della difesa granitica di un’Angola (la quarta migliore di tutto il continente) che, battendo 0-1 il Niger ha strappato il pass per la prossima Coppa d’Africa con due giornate d’anticipo. Per il giallorosso ancora una volta 90 minuti e tanta sostanza al centro della difesa.
Solo un tempo invece in campo per Lassana Coulibaly. Come da Gotti a Udine, anche in Nazionale è stato avanzato sulla linea dei trequartisti, stavolta agendo da ala sinistra ma non impressionando particolarmente il del Mali ct Saintfielt, che lo ha lasciato negli spogliatoi all’intervallo. Per le Aquile è arrivato comunque un buon pari in Guinea-Bissau che tiene il margine di +4 in zona qualificazione a due turni dal termine.
Punto prezioso anche per la Tunisia che, fermando le Comore per 1-1 in trasferta, ha mantenuto la vetta del girone a +1 sulla stessa nazionale isolana e +2 sul Gambia. Per le Aquile di Cartagine di Hamza Rafia ci sarà ancora da lottare e sudare per strappare il pass. Intanto il giallorosso è stato in campo tutti e 90 i minuti, agendo da ala destra del 4-2-3-1, fornendo l’assist per il pari di Meriah e risultando il migliore in campo del match.