Nel cammino alla ricerca del riscatto del Lecce, uno dei protagonisti più importanti può essere Ylber Ramadani, centrocampista albanese che, con la sua esperienza e determinazione, vuole tornare ad essere un pilastro fondamentale per la squadra. Dopo un periodo di incertezze, la presenza dell’ex Aberdeen al centro del campo con la Roma ha portato sostanza, regalando a Giampaolo quella solidità e quella tenacia che avevano fatto un po’ difetto nelle scorse settimane.
La sua esperienza tra anno scorso e Nazionale può diventare un elemento cruciale per l’assetto tattico della squadra. La capacità di leggere il gioco, di rompere le azioni avversarie e di impostare l’attacco da dietro è ciò che ha reso Ramadani indispensabile per D’Aversa e, in buona parte, anche per Gotti, i quali hanno trovato in lui la giusta miscela di tecnica e leadership.
Con la tipologia di gioco basata sul possesso targata mister Giampaolo, poi, le cose sono andate cambiando. Adesso però il Lecce si appresta ad affrontare una fase in cui il fioretto deve essere lasciato da parte in nome della sciabola. E sotto questo punto di vista Ramadani dà sicuramente garanzie importanti, perché la squadra ha bisogno di una rabbia agonistica ben diversa rispetto agli ultimi due mesi.