Paolo Zanetti vede l’obiettivo vicinissimo, ma soffre di un attacco che fatica a segnare. L’ultimo gol dei gialloblù è quello segnato da Sarr contro il Torino, agevolato dall’errore di Milinkovic-Savic che ha rinviato sull’attaccante del Verona. Da lì, l’Hellas non gonfia la rete avversaria da 420 minuti: 0 gol con Genoa, Roma, Cagliari e Inter per tre sconfitte totali. Il problema gol riguarda tutto il girone di ritorno: sono solo 6 i gol segnati in 16 partite. Il Lecce ha invece 12 segnature all’attivo dal giro di boa in poi.
Su questo dato, pesa l’assenza di Casper Tengstedt, autore di 6 gol stagionali, il cui forfait è datato 27 gennaio a seguito del contrasto con Candé in Venezia-Verona. Senza di lui, la produzione offensiva del Verona è calata drasticamente. Tengstedt si è ripreso dal trauma discorsivo alla caviglia salvo poi fermarsi due volte per problemi muscolari. Tornato col Bologna, ha subito sfiorato il gol (annullato) e servito l’assist a Mosquera per l’1-2. Altri stop poi prima della gara con l’Udinese e dopo il Parma.
Contro l’Inter, Tengstedt è rientrato negli ultimi minuti, arrivando, come raccolto dall’Arena, a 101’ negli ultimi tre mesi. Nel finale, il Verona affronterà domenica il Lecce e poi il Como ancora in casa e l’Empoli in trasferta. Il recupero di un giocatore importante va tarato nell’economia degli ultimi impegni che dovranno servire a suggellare la salvezza. Dietro Tengstedt, Sarr e Mosquera hanno segnato rispettivamente 4 e 5 gol, ma solo 1 a testa senza la disponibilità del danese.
Su CalcioHellas.it le altre valutazioni di formazione