Il portiere ha concesso una lunga intervista al Corriere dello Sport dal ritiro della nazionale albanese a Durazzo. Tra i tanti temi trattati, anche due battute sulla partita di domenica.
Thomas Strakosha torna a parlare di Lazio-Lecce 4-2 e lo fa sulle colonne del quotidiano romano, dove aggiunge degli elementi alle dichiarazioni rilasciate nell’immediato dopopartita all’Olimpico.
NO PENALTY. “Partiamo da un punto – ha esordito Strakosha -. Secondo me non era proprio rigore. Poi ci sono state polemiche, giusto o non giusto ripeterlo ma non sta a me giudicare. Era importante la vittoria, siamo terzi, dobbiamo restare sul pezzo non bisogna mai mollare”.
8 PARATE. Nel successo contro la banda Liverani, l’albanese è stato decisivo con otto interventi: “Avrei preferito prendere meno gol e fare meno parate? Sì, perché vorrei migliorare e tenere la porta inviolata dà maggiori garanzie alla squadra. Aiuterebbe a costruire anche un’altra immagine nella testa dei nostri avversari. E’ un peccato prendere gol quando la Lazio gioca bene. Deve diventare difficile segnare alla Lazio.
e baaasta la prossima si gioca con il cagliari il passato è passato che piangina.
strakoscia tu vedi quello che ti conviene vedere senza nessuna obiettività lo stesso fallo invece sempre fischiato alla lazio