Il centrocampista sardo commenta in sala stampa la sonora sconfitta patita con l’Atalanta. Intervenuto da capitano, non mancano le parole sulla tifoseria.

SPERANZA SUL 2-2 E POI. “Non so cosa sia successo. I primi 15 minuti ci hanno tagliato le gambe. La gara è stata preparata bene, non avevamo sofferto l’Atalanta, una delle squadre più forti d’Italia. Quel periodo ci ha tagliato le gambe e la partita non aveva più senso”.

RILASSAMENTO? “E’ stato un susseguirsi di episodi. Ogni azione era un gol. Dico la verità, siamo a caldo e non so cosa sia successo. Abbiamo preso due gol così nonostante avessimo preparato bene la partita”. 

APPLAUSO FINALE. “Noi sappiamo che abbiamo i tifosi migliori d’Italia. Sono venuto apposta a parlare per ringraziarli. Loro vedono il nostro lavoro e il nostro sacrificio. Sappiamo cosa è successo in autostrada e siamo vicini a loro in questo momento”.

ATALANTA. “Abbiamo analizzato cose più o meno tecniche. Difficoltà? Anche all’andata era difficile. Ce la stavamo giocando dopo due gol sfortunati, abbiamo avuto episodi che ci hanno tagliato le gambe”.

SAPONARA. “Come mi trovo a giocare con Saponara? Sono un centrocampista offensivo, posso giocare in tutte le zone della mediana, da mezzala in poi. Sono contento di chi è arrivato. Saponara, come gli altri, alza la forza del collettivo”.