Il centrocampista classe 1995 è arrivato a Lecce in prestito dal club sardo. Che, in caso i giallorossi volessero riscattarlo, potrebbe esercitare il controriscatto.
Tra i protagonisti del riscatto di febbraio targato Lecce di Liverani ci sono soprattutto gli acquisti del mercato invernale salentino, tra cui Alessandro Deiola. Il sardo ha da subito dimostrato la sua utilità alla causa giallorossa, sia da mezzala di lotta (Inter), sia in zona gol (Torino), sia da regista eclettico (Napoli soprattutto).
Prestazioni importanti che hanno dato nuova linfa ad un Lecce in difficoltà, e che non sono passate inosservate agli occhi del Cagliari, club proprietario del suo cartellino. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport edizione Sardegna, infatti, il club di Giulini avrebbe già messo in agenda di puntare, per il futuro, sul suo prodotto classe ’95.
Mister Liverani dovrà dunque sfruttare al massimo le abilità del suo calciatore, che purtroppo non potrà avere alla ripresa del campionato a causa di un problema al ginocchio. Più possibilità di vedere invece Deiola in campo a partire dal match con la Lazio.
Nessuna possibilità dunque i giallorossi di riconfermare il centrocampista? In realtà i salentini avrebbero dalla loro un diritto di riscatto fissato a 3.5 milioni di euro, a cui fa però da contraltare un controriscatto in favore del Cagliari a 4.5. La decisione è, dunque, pressoché tutta in mani sarde, con il Lecce che si andrebbe così ad accontentare di un “premio” di un milione di euro, frutto della differenza delle operazioni.
Chiacchiere
Non posticiperanno le scadenze di giugno per agevolare alcune e indebolire altre… tipo il lecce
Che non rompessero i coglioni!!!!
Le indiscutibili qualità degli innesti di gennaio dimostrano che abbiamo un ottimo gruppo manageriale e che non dobbiamo cedere alla tentazione di mollare dal progetto ambiziiso di un Lecce in stile Atalanta.
Onestamente non ho mai considerato la possibilità di fare nostri i nuovi arrivati di gennaio.credo che per loro , venire a Lecce sia stato più un “trampolino ” di speranza,tipo scelta obbligata… dopo l’inutilità delle squadre che posseggono il loro cartellino.quindi andranno via per una offerta migliore,se dovessero giocare bene sino alla fine del campionato.
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