Calcio Lecce
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Serie B a cinque cambi: la rosa lunga un’arma fondamentale per Corini

Il tecnico ha chiesto almeno due elementi per ruolo e, con gli ultimi tasselli in dirittura d’arrivo, sta per essere accontentato.

A poco più di due settimane dal termine del mercato estivo, ed a poco meno di due dall’esordio in campionato con il Pordenone, il Lecce ed Eugenio Corini fanno la conta non solo qualitativa, ma anche quantitativa, degli elementi in rosa. Come ogni campionato di Serie B che si rispetti, anche quello che si appresta al via sarà lungo, difficoltoso, incerto e reso ancora più sfiancante dalla situazione pandemica. Elementi che rendono d’obbligo, per ogni club, avere una rosa lunga.

Soprattutto per chi, come il Lecce, vuole puntare in alto, vuole essere protagonista e non farsi trovare “scoperto”. Ad oggi il parco calciatori a disposizione del tecnico di Bagnolo Mella è importante sotto ogni punto di vista, con un paio di elementi in difesa ed in attacco che andrebbero a completare i ranghi. Elementi di categoria e di prospettiva, in alcuni casi pronti ad essere titolarissimi (terzino destro e ala sinistra), in altri valide alternative (centrale e punta, magari “under”).

Di certo la possibilità di avere rincalzi all’altezza, mancanza che il Lecce ha pagato con la retrocessione in epoca post-lockdown, potrebbe fare la differenza nella prossima Serie B. Anche, e soprattutto, alla luce della possibilità di contare sulle cinque sostituzioni, come avvenuto nel finale della passata stagione.

Un fattore da non sottovalutare e che alla lunga potrebbe farla da padrone, come si è visto in una Serie A dove la lotta tra club più attrezzati in termini di sostituti all’altezza e realtà più “strette” è divenuta impari. Si veda ad esempio il duello Juve-Lazio per lo Scudetto, quello Milan-Verona-Parma per l’Europa. Ma anche, come detto, il modo in cui il Lecce ha pagato rispetto a compagini come Fiorentina, Udinese, Torino, e Samp, salvatesi a suon conigli pescati da cilindri profondi come le rispettive panchine.

I giallorossi hanno, dunque, già pagato una regola nuova per certi livelli. Ecco perché, a maggior ragione, quest’anno non possono farsi trovare impreparati.

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Considerato che la lista A è di max 18 giocatori e che con l’uscita di Mancosu in lista C rimane solo Bleve bisogna puntare a ottimizzare la lista A cedendo i vari Benzar, Rossettini, Vigorito eventualmente Riccardi creando spazio per altri 4/5 e puntare sulla lista B dei giovani.
Mi sembra sia quello che stia facendo il Corvo per arrivare almeno a 25/26 utilizzabili compreso i tre portieri.
Lista A 18
Lista B 6/7 comunque illimitati (ad oggi Listokviski, Felici, Monterisi, Vera)
Lista C 1 Bleve

Articoli correlati

L’italoperuviano, assente all’andata per infortunio, potrebbe affrontare per la prima volta i giallorossi dopo la...
sassuolo lecce
Dati grossomodo in linea con la passata stagione, rispetto alla quale però sono le prestazioni...
Il 2 maggio 2004, il Lecce conquistò la salvezza matematica battendo l’Inter nella stagione della...

Dal Network

Prosegue la preparazione dei rossoblù in vista della partita contro il Lecce...
Il nuovo tecnico delle Zebrette si è espresso con positività dopo il pareggio in casa...
L'allenatore della squadra emiliana non alza bandiera bianca dopo il netto passo falso contro la...

Altre notizie

Calcio Lecce