Contro il Pescara potrebbe ritrovare una maglia da titolare Mancosu però è ad un solo gol dal podio dei marcatori moderni giallorossi.
Mancosu ha già scritto delle pagine importanti nella storia del Lecce, è lui l’uomo che potrebbe essere ricordato quando tra qualche anno si parlerà di queste stagioni e del doppio salto dalla C alla A. Nel corso di questi campionati l’attuale capitano giallorosso è stato abile anche a mutare le sue attitudini di gioco a seconda delle esigenze degli allenatori. Sicuramente con Liverani in panchina ha vissuto il suo periodo migliore. Nel passaggio dalla C alla B ha alzato l’asticella del suo gioco diventando determinate sia con le sue giocate che con i suoi gol, lo stesso è avvenuto in Serie A in cui è riuscito a mettere a segno la bellezza di 14 reti in un solo campionato, suo record personale nel corso della carriera realizzato in quella categoria che ha solo potuto assaporare da giovanissimo con la maglia della sua terra, quella del Cagliari a cui ha detto no per fedeltà a quella giallorossa.
Adesso Mancosu ha l’opportunità di entrare nell’olimpo dell’era moderna dei marcatori della storia del Lecce, alle sue spalle ci sono già Lucarelli, Francioso, Palmieri e Vucinic, solo un gol lo separa dal terzo posto occupato da Giacomazzi che è a quota 44, mentre a 58 c’è Chevanton, e in cima alla classifica c’è Pasculli con 61 marcature. Raggiungerlo non è impossibile se Mancosu dovesse continuare a segnare con la stessa costanza degli ultimi due anni. I record sono fatti per essere battuti.
E Non dimenticate falco
Chevanton chi? Quello per il quale, grazie ai suoi capricci, il primo anno di Lega Pro dilapidammo 13 punti di vantaggio sul Trapani?? Le uniche bandiere sono sugli spalti!!! Mintitibula an capu!
Pasculli – Barbas – Chevanton – Giacomazzi – Stovini – Lorieri – Roberto- Giorgetti- Piangerelli – Benedetti – Vanoli – Paciocco – Conticchio- Palmieri- Francioso-Miceli – Orlandini – Cassetti – Negretti – Moriero – Toto’ Nobile – Rizzo – Luperto Miggiano – ecc ecc. Oltre agli indimenticabili LORUSSO – PEZZELLA. Questi sono i nostri MITI DEL LECCE .
Chevanton non nominatelo nemmeno perché ha giocato anche con un braccio rotto in serie C e non ha certo storto mai il naso per l’ingaggio o chiesto di andare via…come Cheva non ci sarà mai nessuno, appartiene ad un’altra epoca e a un’altro calcio
Non scherziamo!!!
PUTTANATE!
I MONUMENTI NON SI TOCCANO!!
Capricci per due spiccioli in più non me li ricordo..anzi ha giocato per quella maglia per due soldi!
CHEVA È PER SEMPRE!! ?♥️
Parliamo di un giocatore sicuramente bravo, ma dopo quello che ha fatto un mese fa in chiusura di calciomercato, oltraggiando la maglia che lo ha riportato anche in serie A, per quanto mi riguarda è solo uno dei tantissimi professionisti che hanno giocato in giallorosso. Nulla più. Pasculli e Chevanton inarrivabili, lo stesso Giacomazzi più di una volta ha avuto problemi coi giallorossi, soprattutto in serie C
Questo articolo sarebbe valido solo se la storia del Lecce fosse racchiusa tutta negli ultimi trenta anni. Non dobbiamo dimenticare Bislenghi, Cardinali, De Santis, Pavesi, Montenegro, Silvestri e Fiaschi che, oltre a quelli citati da voi, sono davanti all’ottimo Mancosu come gol segnati con la maglia giallorossa.
E Giancarlo Ferrari
Non confondiamo l acqua minerale con lo champagne
Palmieri Stovini Chevanton Un’altra categoria
Togli la fascia che la storia giallorossa la infanghi prima di tutto…
A gennaio gli propongano la rescissione consensuale vediamo se la firma…
Certamente non potrà insidiare l’attaccamento e l’amore per la maglia che hanno avuto Giacomazzi, Chevanton e Pasculli. Mancosu s’è dimostrato attaccato più ai soldi che allora maglia!
Ma ce sta dici, Giacomazzi ci ha condannato a sei anni di serie C con i suoi capricci rivoltatandosi contro Lerda sfasciando uno spogliatoio e facendoci perdere 12 punti di vantaggio sulla seconda in classifica solo perché ogni tanto partiva dalla panchina. L’anno dopo ci ha mandati a fare in culo perchè Moriero, visto quello che aveva combinato l’anno prima, gli tolse la fascia di capitano a favore di Miccoli. Chevanton poi non si è fatto scrupoli quando si è trattato di andare a guadagnare più soldi al Monaco, salvo poi tornare da ex calciatore giurando amore eterno quando nessuno lo voleva. Non diciamo cazzate per favore, Sono tutti eroi e mercenari, e amano la maglia solo quando ci guadagnano qualcosa, a noi deve interessare che quella maglia la sudino e diano tutto in campo.
Potrà anche segnare mille goals, ma Giacomazzi, Pasculli e Chevanton sono intoccabili: a differenza di Mancosu il capriccioso, loro sono stati veri uomini e giocatori attaccati ai colori giallorossi. Ergo, non sono paragonabili a chi piagnucola per andare via o per chiedere adeguamenti monetari, non diciamo spropositi!
Ma ce sta dici, Giacomazzi ci ha condannato a sei anni di serie C con i suoi capricci rivoltatandosi contro Lerda sfasciando uno spogliatoio e facendoci perdere 12 punti di vantaggio sulla seconda in classifica solo perché ogni tanto partiva dalla panchina. L’anno dopo ci ha mandati a fare in culo perchè Moriero, visto quello che aveva combinato l’anno prima, gli tolse la fascia di capitano a favore di Miccoli. Chevanton poi non si è fatto scrupoli quando si è trattato di andare a guadagnare più soldi al Monaco, salvo poi tornare da ex calciatore giurando amore eterno quando nessuno lo voleva. Non diciamo cazzate per favore, Sono tutti eroi e mercenari, e amano la maglia solo quando ci guadagnano qualcosa, a noi deve interessare che quella maglia la sudino e diano tutto in campo.