La mutazione del coronavirus, secondo il report dell’ISS, sarebbe giunta anche nel tacco d’Italia. La situazione desta preoccupazione.
Stando ai dati raccolti dall’Istituto Superiore di Sanità, in Italia quasi un caso di Covid su 5 registrato nelle ultime settimane sarebbe riconducibile alla variante inglese del coronavirus isolata negli scorsi mesi dai virologi. E tra le regioni più colpite c’è la Puglia, che si attesta sulla media nazionale risultando la quarta con il maggior numero di casi del nuovo ceppo.
In particolare, poi, sarebbero cinque i comuni del Salento che hanno registrato casi di variante inglese. Si tratta Martano e Aradeo nel Leccese, Massafra nel Tarantino, Carovigno e Fasano nel Brindisino. Contattati dai colleghi di Telerama, però, i sindaci dei due comuni sopracitati della Provincia di Lecce hanno dichiarato di non essere assolutamente a conoscenza della situazione emersa dal report dell’ISS. E, di conseguenza, di non aver ricevuto istruzioni in merito.
La situazione resta comunque sotto controllo, sebbene lo stesso assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, non ha nascosto la sua preoccupazione in merito: “Tra una settimana la variante inglese si diffonderà a una velocità senza precedenti e qui si parla di riaprire tutto. C’è un totale scollamento tra le aspirazioni e la realtà. Semmai in questo momento, anziché parlare di lockdown, penserei a delle misure selettive, rafforzate, per evitare tutte quelle situazioni in cui il virus circola di più e che conosciamo ormai bene”.