I giallorossi hanno perso 2 punti per gol subiti oltre il novantesimo, mentre la Salernitana ne ha guadagnati 4.
Che campionato sarebbe quello del Lecce se le gare fossero sempre finite al novantesimo in punto? Oggi i giallorossi si troverebbero senza dubbio in una situazione di maggiore tranquillità e con la Serie A praticamente in mano. Analizzando quella che sarebbe stata la classifica di Serie B senza gol nel recupero, infatti, i giallorossi si troverebbero sempre secondi, ma addirittura a +7 sulla più diretta inseguitrice.
Nel dettaglio, la graduatoria giallorossa sarebbe migliore di due punti: 63 anziché 61. Questi sono frutto dei pareggi subiti con Brescia (2-2 di Ayé) e Pescara (1-1 di Busellato) in pieno recupero, mentre solo con il Chievo è arrivato un successo a tempo scaduto (1-2 di Falco). Il bilancio sarebbe dunque in positivo, visto che sono state ininfluenti ai fini del risultato le reti di Stepinski in Entella-Lecce 1-5 e quella subite da Ayé in Brescia-Lecce 3-0.
A creare la differenza tra questa ipotetica classifica e quella attuale è invece l’ottimo cammino oltre il novantesimo della Salernitana, capace di avere ben 4 punti grazie a punteggi raddrizzati nel recupero. Il più famoso è il recente 2-1 al Venezia con doppietta di Gondo a tempo quasi scaduto al quale si aggiunge il pari di Casasola al 93′ nel 2-2 di Pisa. Meglio dei granata solo l’Ascoli, capace di portare a casa 5 punti in più allo scadere.
Questa è una cosa sulla quale si deve migliorare
Mamma mia quel pareggio di Pescara