La Circolare n.23 della Lega Calcio ha delineato una serie di regole da rispettare a seguito del protrarsi dell’emergenza coronavirus.
La Lega Calcio si prepara al primo weekend di Serie A in emergenza coronavirus. Una nota dell’organo presieduto da Andrea Butti ha ufficializzato degli accorgimenti che le società dovranno adottare per le gare in essere in questo periodo.
TERMOSCANNER. Spicca la presenza dei controlli alla temperatura prima dell’ingresso allo stadio, come accaduto in dei settori durante Lecce-Atalanta. Le norme di igiene dovranno essere ben esposte nei locali dell’impianto.
SOGGETTI AMMESSI IN CAMPO. Oltre ai calciatori, ci saranno ovviamente delle grandi limitazioni ai soggetti ammessi sul rettangolo verde. A bordo campo, salvo delle disposizioni della società ospitante, solo fotografi e social media manager ufficiali potranno scattare foto e realizzare contenuti. Il personale tecnico, estraneo alle due squadre, dovrà consistere massimo in 100 unità.
NIENTE CONFERENZE. In tribuna, infine, ci saranno limitazioni anche per i giornalisti, accolti con un massimo di 50 unità. Non ci saranno né conferenze stampa, né interviste in mixed zone. Gli addetti all’informazione, dovranno lavorare l’un l’altro a distanza di metri. Infine, anche il cerimoniale prima del fischio d’inizio sarà ridotto. Niente bimbi ad accompagnare i calciatori, niente strette di mano dopo il fischio dell’arbitro.