“Ho fissato un incontro con d.s., staff tecnico, medico e squadra alla ripresa degli allenamenti (oggi pomeriggio). Ci tengo a spiegare la situazione a tutti i tesserati, dimostrando vicinanza e disponibilità. Poi Liverani fisserà il programma di lavoro”, ha affermato il presidente.

Il presidente giallorosso parla a La Gazzetta dello Sport (intervista di Giuseppe Calvi) commentando lo stop ai campionati.

STOP ALLA SERIE A. “Opportuna e giustissima la sospensione dei campionati, perché il bene supremo è la salute: è stato necessario, però, un apposito decreto della presidenza del Consiglio. Malagò ha compiuto il passo più importante, al quale doveva seguire un nuovo DPCM, per superare evidenti contrasti. D’altra parte, Figc e Lega non avevano competenza per materia, cioè la salute pubblica. E, alla base, esisteva un contrasto oggettivo tra l’ultimo DPCM e le decisioni assunte dai vari governatori regionali”.

CONTRASTO. “Il Governo aveva autorizzato lo svolgimento delle partite di calcio a porte chiuse sino al 3 aprile. Poi, però, le varie Regioni hanno emesso le loro relative ordinanze. Faccio l’esempio del Lecce. Per il DPCM era possibile giocare, seppure a porte chiuse. Ma la nostra squadra, se impegnata in trasferta in zona rossa, al rientro in Puglia sarebbe finita in quarantena, saltando dunque almeno due partite di campionato. Ecco perché si è reso necessario un nuovo DPCM, che eliminasse questo contrasto oggettivo con i provvedimenti dei governatori regionali, che non poteva certo essere sanato dal presidente del Coni o da quelli di Federcalcio e Lega. Grazie al nuovo DPCM, la Lega è maggiormente tutelata per possibili iniziative risarcitorie”.

SLITTANO GLI EUROPEI 2020. “È un problema che affronteremo. Intanto, era fondamentale salvaguardare la salute di tutti, in un’emergenza così grave. Non sarà agevole studiare le soluzioni più razionali per portare a termine i campionati”.

SI PUO’ CHIUDERE COSI’? “Non credo e non lo spero, perché significherebbe non essere riusciti a opporsi al coronavirus. Comunque, nel caso, si tratterebbe di un campionato non concluso, quindi bisognerebbe rigiocarlo. Mi auguro, però, che l’Italia superi questo momento durissimo e si rimetta in moto anche lo sport”.

ORGANIZZAZIONE LECCE. “Ho fissato un incontro con d.s., staff tecnico, medico e squadra alla ripresa degli allenamenti (oggi pomeriggio, ndr). Ci tengo a spiegare la situazione a tutti i tesserati, dimostrando vicinanza e disponibilità. Poi Liverani fisserà il programma di lavoro”.

RISULTATI DI GENOA E SAMP. “Le sorprese sono sempre dietro l’angolo, come quando noi abbiamo vinto a Napoli. Sono fiducioso. Mantenendo il trend del girone di ritorno, il Lecce si metterà alle spalle tre squadre”.