Il presidente dell’AIC ha detto la sua a Che tempo che fa, trasmissione tv ieri in onda su RAI 2. Gli argomenti affrontati? Le tempistiche della ripresa dei campionati e il comportamento dei calciatori.
Questo un estratto delle sue principali dichiarazioni:
“Nel calcio c’è ancora chi parla di tornare in campo il 5 aprile: se tutto andrà bene, speriamo di tornare a giocare tra maggio e giugno. L’AIC ha sottolineato come debbano essere denunciati i comportamenti di chi chiede ai calciatori di allenarsi in questo periodo: il nostro compito è ora quello di restare a casa per aiutare medici, infermieri e tutte le altre persone che stanno lavorando per questa emergenza”.
“In questo momento è giusto che i calciatori, prima che da atleti, si comportino da cittadini: mi auguro che la UEFA se ne renda conto quanto prima e chi ci aiuti a terminare il campionato rimandando l’Europeo”.
Gli scienziati stanno lavorando per loro perchè è questo il vero problema degli Italiani!
Magari a luglio
Poi i trasferimenti li fate a settembre mentre si rigioca? Ridicolo