Il talento esploso definitivamente quest’anno a Verona, ma di proprietà della Dea, è prossimo al rientro a Bergamo. Come lo attende la possibilità di consacrarsi tra i big.
Di Matteo Pessina a Lecce non c’è un ricordo indelebile. Tutt’altro, i sei mesi del classe 1997 in terra salentina hanno avuto i connotati della comparsata, con appena tre presenze in campionato del giovane centrocampista tanto voluto da Asta. Dopo il Salento però Pessina ha risalito la china, esplodendo a Como in C, confermandosi allo Spezia tra i cadetti e dimostrando di essere da A in una fin’ora ottima stagione all’Hellas Verona.
Il mancino scuola Milan è finito così nel mirino dei progetti a lungo termine del club proprietario del suo cartellino, l’Atalanta. Con i bergamaschi, ha giocato senza particolare fortuna nella passata stagione, quando è apparso troppo acerbo per la categoria.
Ora, secondo quanto raccolto dai colleghi di CalcioAtalanta.it, Gasperini potrebbe renderlo protagonista del suo centrocampo in chiave futura. Da riserva delle riserve con Braglia a stella con Gasperson? Visto l’andamento della sua carriera per Pessina nulla è impossibile.