La Joya non è ancora guarita dal COVID-19. Secondo quanto detto da Josep Pedrerol, presentatore spagnolo, l’attaccante è al quarto test positivo nel giro di 40 giorni.
Paulo Dybala è stato uno dei primi calciatori positivi al coronavirus. A dare la notizia, il 21 marzo scorso, è stato lo stesso atleta juventino con un post su Instagram: “Ciao a tutti, volevo informarvi che abbiamo appena ricevuto i risultati del test Covid-19 e sia io che Oriana siamo risultati positivi. Fortunatamente siamo in perfette condizioni. Grazie per i vostri messaggi. Un saluto a tutti”.
Dybala non era il solo calciatore della Juventus a risultare positivo; anche Rugani e Matuidi, ora guariti, hanno contratto il coronavirus. Sin dal primo tampone positivo, Dybala è in isolamento domiciliare per contenere la pandemia.
Il percorso del ragazzo (e della fidanzata) è però tortuoso. La stessa Oriana ha detto, nelle dichiarazioni riprese dal Corriere della Sera “che il 21 marzo io e il mio ragazzo abbiamo fatto un test per il coronavirus e siamo risultati positivi. Tre giorni fa mi hanno rifatto il test ed è risultato negativo. Ieri mattina ne ho fatto un altro che invece è risultato positivo, quindi ho ancora il coronavirus. Non so bene come funziona, non so neanche perché prima il test sia risultato negativo e poi positivo. Ho sentito che se contrai il virus e poi ti fanno un test può risultare un falso negativo: proprio per questo motivo ne fanno un altro, per assicurarsi che sia al 100% e negativo. Continuate a rimanere in casa e chi ha qualche dubbio sappia che 15 giorni non bastano. Prendetevi cura di voi e degli altri”