Il centrocampista del Barcellona si espone sull’annoso tema della ripresa del calcio, dicendosi decisamente favorevole a tornare a giocare nonostante i pericoli del caso.
RIPRESA. “Vorrei si tornasse a giocare quanto prima. Io sono anche pronto a correre il rischio di essere contagiato. Lo dico convinto comunque che il le possibilità di contagio sono molto piccole. Dobbiamo giocare con le massime misure di sicurezza, certo, e sapendo che non sarà mai sicuro al cento per cento. Questo vale per noi come per qualsiasi lavoratore”.
SOLIDARIETA’. “Non dimentichiamo che c’è chi rischia e gioca per noi da tempo, io tornerei in campo anche solo per loro. E poi noi non siamo molto più in pericolo di altri. Ad esempio anche i dipendenti dei supermercati si cambiano negli spogliatoi. Hanno le stesse possibilità di contrarre il virus rispetto a noi, o forse anche di più. Per dovere loro corrono determinati rischi, e voglio farlo anche io”.