Il Coni rigetta il ricorso, confermata retrocessione del Trapani in serie C. I granata: “B falsata”

Il Collegio di Garanzia dice no alla richiesta dei granata di rivedere la penalizzazione di 2 punti inflitta per il ritardo nel pagamento degli stipendi, è addio alla B.

Il Collegio di Garanzia del Coni ha rigettato il ricorso del Trapani per la riduzione, o annullamento, della penalizzazione di 2 punti per il ritardo nel pagamento degli stipendi. Così i granata non si vedono restituiti punti e chiudono il campionato di serie B a 44 punti, ad uno da Perugia e Pescara che, invece, si contenderanno l’ultimo posto disponibile per la prossima serie B nella doppia sfida dei playout.

Ed adesso starà alla Alivision, proprietaria del club, decidere se proseguire la battaglia al Tar del Lazio, ma soltanto per il risarcimento del danno e per avviare tutte le procedure necessarie per l’iscrizione del Trapani al prossimo campionato di serie C.

Intanto queste le dichiarazioni rilasciate dal presidente Petroni a La Gazzetta dello SportL’Alivision ritiene profondamente ingiusta la decisione e non lascerà nulla di intentato, proponendo ricorso al Tar e al Consiglio di Stato avverso un campionato falsato per una serie innumerevole di ragioni – la dichiarazione a caldo di Fabio Petroni, in rappresentanza del socio unico –. La Alivision comunque conferma il proprio impegno a continuare l’attività del Trapani in qualunque serie andrà a giocare”.

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