Nel pomeriggio si è giocata anche la sfida d’alta classifica nel Girone B di Primavera 2 tra Pescara e Lecce. Tringali ha firmato il gol del sorpasso in zona Cesarini, dopo che il Lecce aveva anche sprecato un penalty.

Il Pescara batte il Lecce e vola a +4 consolidando il primo posto in campionato. Ai ragazzi di Grieco resta il rimpianto per le numerose occasioni sprecate. Nel ruolino dei tiri in porta figurano un palo, colpito da Lemmens su punizione, e un rigore non capitalizzato da Ortisi, il cui tiro è ancora finito sul montante.

LA PARTITA. Gli ospiti hanno cominciato all’attacco nonostante l’ottima organizzazione del Pescara capolista. Oltremarini ha fallito il gol in due occasioni al 16′ e al 19′, prima la traiettoria imprecisa e poi Sorrentino hanno detto no all’attaccante gallipolino. Nel mezzo, al 17′, Kuqi non ha trovato alcun compagno in area su un cross pericoloso. Il Lecce ha continuato a produrre gioco e, al 30′, Oltremarini trova la pronta opposizione di Sorrentino, che gli nega il gol col piede. Risposta pescarese al 33′: Tringali da fuori manda alto. Le difese, con interventi di Pedicone da una parte e Ciucci dall’altra, hanno poi sbarrato le occasioni agli attaccanti avversari prima dell’intervallo.

Nella ripresa, subito il Lecce con il piede sull’acceleratore. Vulturar, al 47′, ha sfiorato il gol su punizione. Stessa storia tre minuti dopo. Questa volta Lemmens, sempre da calcio piazzato, trova il palo. Pericoli per la porta abruzzese anche al 62′. Oltremarini penetra in area ma conclude fuori. Seck, subentrato a Kuqi, ha prodotto la prima vera palla gol per il Pescara. Rovesciata su ribattuta della difesa del Lecce e nessun pericolo per Viola. Il portiere giallorosso risponde presente al 72′ sul colpo di testa di Veroli. Dopo un’altra parata di Sorrentino su Travaglini, all’80’ arriva la colossale occasione per il Lecce. Ortisi, subentrato a Berg si guadagna un rigore, sprecandolo con un tiro che batte sul palo. Al 90′, nonostante le tante palle-gol costruite dal Lecce, arriva la doccia fredda. Punizione di Tringali e calcio perfetto che termina in rete. I rimpianti per il Lecce non finiscono qui. Al 94′, Burnete ha tra i piedi un pallone per pareggiare la gara, ma Sorrentino salva i suoi e regala una vittoria di platino a mister Iervese.

Il tabellino

Pescara-Lecce 1-0

Pescara: Sorrentino, Longobardi, Pedicone (39′ st Mancini), D’ Aloia (7′ st Dieye), Chiacchia, Veroli, Chiarella, Tringali (C), Belloni, Mercado (7’st Caliò), Kuqi (17’st Seck). A disp: Klan, Palmentieri, Staver, De Marzo, Salvatore, Stampella, Monaco. Allenatore: P. Iervese

Lecce: Viola, Lemmens, Hasic, Macrì, Ciucci (C), Pascalau, Travaglini (46′ st Ancora), Vulturar, Oltremarini (42′ st Orfano), Berg (28′ st Ortisi), Burnete. A disp: Cultraro, Pani, Grave, Schirone, Piazza, Inguscio. Allenatore: V. Grieco

Marcatore: 45′ st Tringali

Ammoniti: 1′ pt Ciucci, 45′ pt Longobardi, 45′ st Tringali, 47′ st Lemmens

Note: 36′ st Rigore sbagliato da Ortisi

Recupero: 4′ st

Arbitro: Sig. Gianluca Grasso sez. Ariano Irpino Assistenti: Mario Pinna sez. Oristano – Andrea Zezza sez. Ostia Lido