Il presidente dell’AIA ha rilasciato delle dichiarazioni a margine della presentazione del nuovo centro VAR di Lissone.
“Far parlare gli arbitri dopo le gare? È un mio sogno. Sarebbe bello che si potesse arrivare a ciò. Penso che ci si arriverà per gradi, se c’è la buona volontà da parte di tutti di comunicare credo che si potrà arrivare ad una maggiore comunicazione. Se gli arbitri si fanno conoscere come persone probabilmente si umanizza la figura e soprattutto si invogliano anche i ragazzini a fare gli arbitri. Sarebbe un sogno, con un numero maggiore di arbitri significherebbe anche aumentare la qualità“