Lo strano caso islandese di Thorir Johann Helgason. Il centrocampista classe 2000 arrivato nel corso della sessione estiva del calcio mercato fino a questo momento ha avuto veramente poco spazio nell’undici di Marco Baroni.
Sono appena 219 i minuti in campo in sole 6 apparizioni, un dato che stride non poco con quello che invece è il suo score in nazionale in cui in 4 presenze, di cui 3 da titolare per un totale di 275 minuti.
Cosa significa? Che in terra islandese, nonostante le panchine nel Salento c’è tantissima fiducia attorno a questo giocatore che è uno dei protagonisti principali della formazione azzurra del Nord Europa. Una fiducia che sembra però avere anche il tecnico giallorosso che comunque in tre partite lo ha schierato dal primo minuto, probabilmente però non è un problema legato al ex centrocampista del Hafnarfjördur, ma all’altissimo livello della linea mediana del Lecce, dove in questo momento c’è l’imbarazzo della scelta, in cui anche giocatori con la grandissima esperienza di Blin hanno difficoltà a trovare il loro spazio.
NAZIONALE – Adesso però Helgason avrà l’opportunità di mettersi in mostra nel corso dei due impegni contro Romania e Macedonia del Nord in cui potrà dimostra a Baroni che è completamente recuperato dal problema fisico che lo ha fermato negli impegni contro Perugia, Brescia e Cosenza e che con in Parma lo ha relegato in panchina per 90 minuti. Sicuramente però il tecnico toscano punta anche sulle sue qualità per il prossimo mese e mezzo di campionato in cui sono previsti tre turni infrasettimanali e dove serviranno le energie di tutta la rosa per conservare questa posizione in classifica.
Solo pochi minuti per Helgason. Gran prestazione per Bjarnason invece. Sempre titolare nelle ultime partite nazionale A
Ma anche per Brynjar Bjarnason vale lo stesso discorso. Non è semplice trovare spazio in questo Lecce il cui livello è alto adesso. In ogni caso con 150 mila euro complessivi Corvino ha portato due nazionali A europei. Non male
È giovane e ha buone potenzialità quando è stato chiamato si è fatto trovare pronto ma guardate bjorgensen, rispetto allo scorso anno è cresciuto tantissimo con i giovani ci vuole tempo e stare attenti a non bruciali subito.