I berici, ultimi in classifica, sono alla disperata ricerca di punti per dare linfa vitale alla ricerca di una rimonta per raggiungere la salvezza.
Dopo il pirotecnico pareggio con il Cittadella, il Vicenza si prepara alla disputa del recupero della gara contro il Lecce, rinviata ormai in due occasioni. Cristian Brocchi, oltre che con il calibro dell’avversario, dovrà fare i conti con delle rotazioni per scegliere il migliore undici di partenza. Non fanno parte della lista convocati Dalmonte, Rigoni e Teodorczyk, uno dei tanti acquisti importanti portati a Vicenza dal d.s. Balzaretti. In più sono assenti Taugourdeau e Longo, out per scelta tecnica e l’acciaccato Pontisso. Il polacco si è infortunato durante il pari con il Cittadella e attende un responso sui tempi di recupero.
Davanti a Grandi, è da risolvere il nodo terzini. Bruscagin dovrebbe restare a destra in attesa del pieno recupero di Cappelletti, mentre sulla corsia mancina Lukaku lascerebbe il posto a Crecco dopo i 75′ nell’esordio in maglia biancorossa contro il Cittadella. In mediana è da valutare l’impiego di Da Cruz. L’ex Parma, trequartista, sarebbe una potenziale arma a gara in corso. In tal caso, Proia avanzerebbe sulla trequarti e in mediana entrerebbe Zonta con Ranocchia. In attacco, Brocchi dovrà decidere come utilizzare Meggiorini. L’esperta punta potrebbe partire dall’inizio oppure dare il cambio al duo offensivo che, senza Teodorczyk, vedrebbe Diaw e Giacomelli, spostato più sulla sinistra nel papabile 4-2-3-1.
La probabile formazione (4-2-3-1): Grandi, Bruscagin, Pasini, De Maio, Crecco; Ranocchia, Zonta; Di Pardo, Proia, Giacomelli; Diaw. Allenatore Cristian Brocchi.