Le Rondinelle si presenteranno al big match di domani senza defezioni e con tante armi da usare a partita in corso.
Possibilità di salto in alto per il Brescia nella sfida d’alta quota contro il Lecce. Inzaghi, a differenza dell’omologo giallorosso, ha avuto la possibilità di lavorare con l’intero gruppo a disposizione. L’unica situazione nebulosa, come già descritto ieri, riguarda Cistana. Il leader difensivo non è apparso fisicamente al top nel derby perso contro la Cremonese ma potrebbe prendere posto con uno tra Adorni e Mangraviti. Sulle fasce, i favoriti sono Sabelli e Pajac. Ballottaggio anche per lo slot di regista: van de Looi potrebbe alternarsi con Bisoli anche alla luce della settimana con doppio impegno. Proia, Leris e Bertagnoli si contendono le altre maglie del centrocampo.
Traffico anche sulla trequarti con in pole la freschezza di Tramoni e l’esperienza infinita di Palacio. Moreo, infine, darebbe il cambio a Bajic. A gara in corso, vista la pericolosità del Brescia nei minuti finali (14 punti conquistati nell’ultimo quarto d’ora tra cui il pari dell’andata), scalpitano Ayé e Bianchi.
La probabile formazione (4-3-2-1): Joronen; Sabelli, Cistana, Adorni, Pajac; Bertagnoli, Bisoli, Proia; Tramoni, Palacio; Moreo. All. Inzaghi
PRESSING ASFISSIANTE DAL 1 MIN AL 95.ANTICIPARE L’UOMO PRIMA CHE LA PALLA GLI ARRIVI A TIRO. ARRIVARE SEMPRE DA DIETRO (COME IL VERO LECCESE). TIRI DA FUORI DI POTENZA SFRUTTARE VENTO. RILANCI LUNGHI OLTRE LA TREQUARTI AVVERSARIA. PREPARARE SCHEMI CALCIO D’ANGOLO E PUNIZIONE. I RIGORI FARLI TIRARE A STREFEZZA.IL VIA DEL MARE UNA BOLGIA CON CORI SENZA FINE. IN CASO DI ARBITRAGGIO IRREGOLARE INTONARE : ARBITRO VENDUTO. TUTTA LA ROSA INTORNO ALL’ARBITRO FINCHÉ NON CI SARÀ IL CONTROLLO VAR E AVAR.