Per il ct azzurro è impossibile celare l’amarezza per l’eliminazione dai playoff mondiali. “Il futuro? Ora è presto, bisognerà riflettere”
Un Roberto Mancini deluso, amareggiato. Non sarà semplice ripartire dopo una batosta simile: per la seconda volta di fila l’Italia non andrà al Mondiale.
“Credo che come a luglio scorso è stata la cosa più bella che ho avuto a livello professionale, questa è la più grande delusione“, spiega il commissario tecnico azzurro, “il calcio è così, succedono delle cose incredibili ma è successo. Abbiamo fatto di tutto per vincere, ma certe partite sono così. All’Europeo è stata una vittoria meritata, poi da lì c’è stata tanta sfortuna. Ma è inutile, quando si perde bisogna anche saper soffrire. Il gruppo lo abbiamo dominato, bastava un rigore e saremmo stati al Mondiale. Tutta la fortuna dell’Europeo si è trasformata in sfortuna in quest’ultimo periodo, dove ci è successo di tutto. Voglio più bene ai ragazzi stasera di quando abbiamo vinto l’Europeo. Il futuro? ora è presto, bisognerà riflettere”.
VERGOGNA!
Ti auguro di essere confermato. L’unica pecca, a mio avviso, nella partita di ieri sera, è stata la ricerca dell’ultimo passaggio in area, invece di tentare sempre il tiro. Perdere nel recupero fa tanto male, specialmente dopo aver dominato per 90′. 12 anni senza partecipare al mondiale sono tanti. Per tutta la settimana si è parlato più di Portogallo, dando per scontata la vittoria sulla Macedonia, ha influito sullo stato mentale dei giocatori?