Dopo il Pordenone, anche i pitagorici lasciano la serie cadetta: un doppio salto del gambero che riporta indietro agli annali del campionato
La vittoria sulla Cremonese non è servita a salvare il Crotone: resta a 6 punti dal quartultimo posto del Cosenza, con il quale è in svantaggio negli scontri diretti ed è retrocesso nel campionato di serie C dopo 13 anni salutando la cadetteria.
In due anni, la formazione del patron Raffaele Vrenna è scesa dalla serie A alla terza serie C, certificando un momento di crisi caratterizzando da grandi contestazioni nei confronti della dirigenza e da un rapporto teso fra il tecnico Modesto ed alcuni giocatori. Era dalla stagione 2003-04 che una squadra non faceva il doppio salto del gambero sul campo: l’ultima fu il Como, sul finire della gestione Preziosi (interverrà poi Aleardo Dall’Oglio), che concluse la stagione con Roberto Galia in panchina dopo averla iniziata con Eugenio Fascetti.
Prima del Crotone, gli annali registrano la doppia retrocessione del Catania, in serie A nella stagione 2013-14 che si è ritrovato in C due anni dopo, ma in questo caso la retrocessione dalla B alla C1 era arrivata a tavolino, per illecito sportivo.
