Il difensore, capitano della Juventus Under 23 che annoverava tra le proprie fila anche il nuovo terzino del Lecce, presenta l’ex compagno in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.
RISCATTO. “Conoscendo il suo carattere, sono certo che dentro avrà un fuoco che arde perché dopo la sfortunatissima avventura vissuta con l’Hellas nella quale è sceso poco in campo sarà animato da un enorme desiderio di dimostrare tutto il proprio valore, che è notevole. Caratterialmente, Gianluca è un ragazzo estroverso e allegro, che sa essere sempre funzionale alle dinamiche del gruppo, nel quale s’inserisce senza problemi. Del resto, per quella che è stata la mia esperienza, il sodalizio giallorosso e gli appassionati salentini sanno come far sentire a casa i propri calciatori”.
CARATTERISTICHE. “E’ un laterale mancino che ama offendere, ma che sa disimpegnarsi adeguatamente anche nella fase di non possesso. Dotato di buona corsa, nell’analisi dei dati, in bianconero, era sempre uno dei calciatori capaci di garantire il maggior apporto. Inoltre, ha buona tecnica, tira bene e sa crossare in modo pericoloso una volta giunto a fondo campo. Insomma, se si tiene conto che è nato nel 1999, è un calciatore di prospettiva che ha già i numeri per farsi apprezzare anche in massima serie”.
SALENTO. “So quanto sia calda la piazza salentina. Sono convinto che Gianluca abbia fatto la scelta giusta, e penso che Corvino e Trinchera abbiano visto lontano accaparrandosi le prestazioni di Frabotta, che avrà modo di tornare ai livelli messi in mostra in bianconero, quando prima è stato convocato spesso in prima squadra da Sarri e poi schierato spesso in prima squadra da Pirlo”