L’ex centrocampista, doppio ex della gara, ha parlato a Toro News della gara in programma lunedì.
MOMENTO TORO. “Ogni anno quando ci sono tanti cambiamenti i punti interrogativi si sommano. Credo che l’avvio di stagione del Torino sia l’ennesima dimostrazione del grande lavoro di Juric. È molto bravo a far passare il suo messaggio da subito e questo non è affatto scontato, soprattutto perché propone delle idee in qualche modo estremiste. Il suo calcio è aggressivo, richiama all’uno contro uno. Molto spesso capita che si paghi lo scotto iniziale, mentre Juric riesce a dare un’impronta identitaria fin da subito. Se a Bergamo avesse vinto, il Torino sarebbe stato in vetta. La partenza è più che positiva”.
LECCE. “Il Lecce si è preso un bel punto a Napoli e ha perso soltanto al 90’ contro l’Inter. Ha una piazza che sa sospingerti e io la conosco bene. Si tratta di una partita aperta a tutti i risultati. Bisogna, soprattutto all’inizio della stagione, dare continuità di prestazioni e risultati e quindi il Torino dovrà provare a ritrovare punti dopo la trasferta di Bergamo”.
RICORDI DA CALCIATORE DEL TORO. “Ricordo la magia di aver indossato la maglia del Torino. Quando uno ha l’onore di indossare quella maglia, gli rimane quel trasporto di valori che lo accompagnerà per sempre in ogni partita, in ogni allenamento. Sono sensazioni che pochi giocatori possono provare e io ho avuto la fortuna di provare”
A voi serve continuità,a noi assolutamente i tre punti, chiutiti n ecchiu,la prossima recuperati