La partita in programma mercoledì al Via del Mare metterà di fronte due squadra dove Simone Tiribocchi, oggi voce tecnica di Dazn, ha raccolto dei successi.
La rete spettacolare segnata al San Nicola il 22 dicembre 2007, una delle giornate più iconiche della storia recente del Lecce, è solo la copertina del libro che racconta i due anni e mezzo di Tiribocchi con il Lecce. A gennaio del 2007, l’attaccante decise di scendere di categoria dal Chievo in una stagione agonistica che era iniziata con la disputa dei preliminari di Champions League, persi con il Levski Sofia. Tiribocchi fu uno dei primi rinforzi del solido Lecce costruito da Giuseppe Papadopulo. Dopo 11 reti in 22 gare per centrare una tranquilla posizione di metà classifica in una Serie B condita dalle presenze di Juventus, Napoli e Genoa, il Tir, insieme ad Elvis Abbruscato, guidò il Lecce con 19 gol in un altro sfiancante campionato di cadetteria chiuso, nel 2007/2008, con la promozione in A raggiunta solo ai playoff dopo la finale vinta con l’Albinoleffe. In A, a guida Beretta, Tiribocchi provò l’impresa salvezza, ma 11 reti non bastarono ad evitare l’ultimo posto frutto di un disastroso girone di ritorno. con retrocessione decretata di fatto dalla sconfitta 2-1 a Bologna, con annesso esonero dell’allenatore ex Siena per far posto a De Canio.
La tappa successiva di Tiribocchi fu l’Atalanta. I bergamaschi, lontani dall’essere l’entusiasmante squadra di oggi, retrocedettero in Serie B dopo una stagione costellata da cambi in panchina. Gregucci, Conte, Bonacina e Mutti guidarono un team retrocesso alla penultima giornata a causa della sconfitta con il Napoli e 18° posto finale nonostante altre 11 reti di Tiribocchi, capocannoniere di squadra. In Serie B, Tiribocchi restò a Bergamo per conquistare subito la promozione con in panchina Colantuono. Nell’anno della frattura tra la presidenza Ruggeri e il tifo, con conseguente ingresso della famiglia Percassi, l’Atalanta dominò la Serie B chiudendo in testa. Tiribocchi, autore di 14 gol, condivise la cattedra con Doni, rifinitore e firmatario di 12 segnature davanti a Bonaventura (9). L’ufficialità della promozione giunse con…due squilli del Tir in Atalanta-Portogruaro 4-1. Nel 2011/2012, infine, Tiribocchi disputò solo mezza stagione con l’Atalanta, trovandosi chiuso dalla presenza di Gabbiadini, Denis e Marilungo. Dopo 3 reti in 14 caps tra A e Coppa Italia, Tiribocchi decise di tornare in B alla Pro Vercelli.