L’entusiasmante ribaltone contro la Lazio dà una storica continuità ai successi del pre-sosta contro Atalanta e Sampdoria ed eguaglia un record.
Dall’abulia di vittorie casalinghe a un bis che accende la piazza e vale un primato. Il Lecce di Baroni ha colto il terzo successo di fila, il secondo tra le mura amiche dopo lo “sblocco”, in un altro infrasettimanale, contro i bergamaschi. Hjulmand e compagni eguagliano così i tris di vittorie raccolti dal Lecce nel maggio del 2004 con Delio Rossi e a febbraio del 2020 sotto la gestione di Fabio Liverani prima dello stop causa lockdown.
Il trittico del 2004 portò letteralmente alla salvezza. Il Lecce, dopo aver battuto in rimonta l’Udinese con Chevanton-gol all’85’, compì l’impresa al Delle Alpi di Torino (storico 3-4) e conquistò la permanenza in Serie A ribaltando l’Inter in casa con le reti di Bovo e Tonetto dopo il rigore di Adriano.
Più amaro è invece il tris del miglior momento del Lecce di Liverani in A. Dopo due mesi decisamente negativi (un punto in sei gare conquistato in casa con l’Inter), a febbraio i giallorossi conquistarono nove punti. Primo capitolo nel 4-0 contro il Torino nell’esordio con rete di Barak e Deiola, poi l’impresa di Napoli con l’indimenticabile punizione di Mancosu, infine il 2-1 di forza e compattezza alla Spal con la stoccata di Majer.
Domenica alle 15 andrà in scena lo scontro salvezza in casa dello Spezia. Il Lecce di Baroni, oltre che un ulteriore passo per il raggiungimento dell’obiettivo, potrà raggiungere un record storico.
Mo me però stop all’incenso e sotto con gli allenamenti. Perfezionare la precisione nei passaggi. La velocità. Caricare le pile e scendere in campo a Spezia molto cattivi e determinati.
Speriamo di battere questo record
Speriamo bene forza Lecce.💪💛❤
Si può fareeeeee…..