L’intervista del Nuovo Quotidiano di Puglia ad Alberto Savino
NEL 1999 – “Sembrava che le cose dovessero mettersi male, quando Weah mandò in vantaggio i rossoneri, campioni d’Italia anche quella volta, singolare coincidenza con la partita di sabato. La temperatura era altissima vicina ai quaranta gradi, quella prima domenica del nuovo campionato. Lo stadio era pieno, traboccava di entusiasmo. Venne giù la pioggia, ed il terreno faceva fatica a tenere. Io vidi arrivare la palla su un cross di Colonello, dalla destra, feci un mezzo tuffo la palla schizzò sul terreno, andò in porta fu l’1-1. La fiducia in noi stessi si fece alta, e quando il Milan segnò il secondo gol, pareggiammo ancora con il grande Lucarelli”.
NEL 2001 – “Fu bellissimo anche questo, fu un altro pareggio, quell’anno, questa volta per 3-3, ed il segnai il gol del provvisorio vantaggio leccese per 3-2, segnai ancora di testa”.