L’ex centrocampista giallorosso ha scelto di ripartire dal campionato di Eccellenza laziale.
Rodney Strasser fu una delle sorprese del Milan tricolore di Massimiliano Allegri che scelse di puntare sul centrocampista della Sierra Leone in più occasioni, quel giovane ragazzo lo ringraziò anche con una rete messa a segno nella gara contro il Cagliari. L’anno successivo, Strasser, cresciuto tra le fila del Milan, arrivò a Lecce dove però non trovò lo spazio che in tatni avevano previsto, anzi da li la sua parabola calcistica è stata discendente, negli anni successivi è stato protagonista, con alterne fortune, con le maglie di Parma, Reggina, Livorno, Lupa Castelli Romani. Insomma, prova anche in Serie B e C.
Vola all’estero a trovar maggior fortuna: in Croazia veste la maglia dell’NK Zagabria, in Portogallo quella del Gil Vicente. La storia, comunque, non cambia: nel 2018 scende addirittura in Serie D con il Villafranca Veronese, prima di una parentesi al TPS, in Finlandia. Il recente passato racconta che il centrocampista è ritornato in Serie D, al Cattolica, e adesso è pronto per una nuova sfida. Perché a 32 anni, 33 a marzo, Strasser ci riprova, questa volta in Eccellenza Lazio: ha firmato con la Polisportiva Favl Cimini. Insomma, una scelta importante: dallo Scudetto alla quinta serie calcistica italiana in 12 anni.
Era il classico sopravvalutato delle strisciate, come i vari Giandonato e Pasquato. Gente che se la vai a comprare dopo le prime presenze in A la paghi 10 milioni, quando invece son giocatori da B o C.