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Brio: “Il problema del Lecce è l’attacco. Corvino è stato presuntuoso”

sergio brio

L’ex difensore ha concesso un’intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno in cui i toni di critica alla compagine giallorossa sono stati senza filtri

AVANTI. “Si sapeva che il problema era in attacco, ma non si è intervenuti per presunzione o addirittura per onnipotenza. Il Lecce fa ancora in tempo a salvarsi se gioca bene e vince contro Udinese e Verona. I giallorossi si sono complicati la vita, avevano tanti punti di vantaggio. Ora, purtroppo, può venire meno una certa sicurezza in campo. Sono situazioni che ho vissuto anche io, quando giocavo, per cui le capivo dal punto di vista psicologico”.

CALO. “Io ho visto nella prima parte di campionato un grande Lecce, una squadra che giocava bene, sempre concentrata, sempre in partita. Da un certo punto in poi, dopo la vittoria di Bergamo contro l’Atalanta, ho visto poca aggressività, poca concentrazione: i giocatori sbagliano molti passaggi. Anche la difesa è peggiorata: Baschirotto ha avuto un calo importante”.

UOMINI. “L’attacco è un problema: si fanno pochi gol. Il problema è non essere intervenuti a gennaio, nel mercato invernale, quando sapevano che c’era necessità lì davanti: il Lecce non ha un centravanti vero. Colombo è un giovane che farà carriera ma è alle prime armi in A, Ceesay e Banda si sono persi”

SOTTOVALUTAZIONE O MANCANZA DI OPPORTUNITA’. “Presunzione. C’è presunzione che a volte ti porta a fare errori. O credere di essere onnipotenti e Corvino, ogni tanto, lo è. Sapeva perfettamente che era l’attacco il problema del Lecce. Era considerata la sorpresa del campionato, la rivelazione, una squadra costruita bene. Io, anche quando andava bene, ho sempre detto che mancava un centravanti, una punta fissa. Hanno pensato di poter fare, con giocatori nuovi, gli stessi risultati ottenuti in B con Coda. In Serie A è diverso, se si fosse intervenuto meglio sul mercato ora non staremmo parlando di un Lecce quintultimo a due punti dalla zona retrocessione”.

CONFRONTO CON SPEZIA E VERONA. “Andiamo per le spicce: le partite determinanti sono con l’Udinese e poi in casa col Verona. Da queste due gare si decide il campionato del Lecce, perché con una vittoria contro i friulani le distanza torneranno ad allungarsi e torneranno pure serenità e consapevolezza nei propri mezzi”.

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Carletto Mazzone
Carletto Mazzone
1 anno fa

Brio pensa alla tua Juve che se la giustizia sportiva fa il suo dovere il prossimo anno siete di nuovo in B

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1 anno fa

Già a gennaio nonostante il Lecce viaggiava alla grande e prendeva pochi goal non avevamo un’attaccante degno di nota, cosa si e’ fatto? …si sono presi altri tre centrali difensivi con l’avallo di Baroni che poi nemmeno giocano e non servono 😂🤣

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1 anno fa

Ma va là…ora sì che abbiamo capito qual’ è il problema del Lecce…grazie Brio…😂😂😂

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1 anno fa

Come come?😂😂 “SE” battiamo l’Udinese(SE!)le distanze si allungheranno??…e da dove???si allungheranno le distanze??da quale parte???essendo che il Verona andrà a giocare Cremona con la Cremonese già quasi in B…la vedo difficile che il Verona possa perdere punti a Cremona perché è in netta ripresa

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1 anno fa

Il problema del Lecce e’ l’umilta’, dopo aver vinto a Bergamo molti si son ritenuti supereroi.

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1 anno fa

MA STIAMO TUTTI CALMI …NN SIAMO IN SERIE B UN GRIDO FORTE DA UN LECCESE CHE VIVE A TORINO *FORZA LECCE MIU*

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1 anno fa

Brio un po di rispetto non guasterebbe nei confronti di un signor procuratore e grande intenditore di calcio (quello vero) come il signor Corvino, il quale ha sempre formato squadre ad alto livello, orgoglio del tifo salentino, sebbene con risorse economiche limitate in quanto non per colpa dei dirigenti leccesi, anzi le risorse economiche come ormai è evidente nella storia del nostro calcio si fermano solo al nord, nell’arco alpino, eccezionalmente e raramente a qualche squadra del centro nord del settore tirrenico, detto questo delle scuse sarebbero opportune per la sua immagine.

Bleve Carmelo
Bleve Carmelo
1 anno fa

Il problema non è l’attacco, e mi sembra strano che lo dica in calciatore
Al Lecce mancano i gol del centrocampo

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1 anno fa

Bba tírate nu parite subbra….

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1 anno fa

Acqua calda scoperta..

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1 anno fa

Mazzotta Ing Andrea però ha ragione non si può difendere l’indifendibile

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1 anno fa

Corvino e nu cugghiune

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1 anno fa

Io mi chiedo, ci sarà un perché Corvino lavora ancora nel calcio, in serie A, mentre Brio no?

Abbonato Gold hold stile
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1 anno fa

Sante parole finalmente! Sopratutto sui deliri di onnipotenza che li riconoscono anche in Toscana! Speriamo che chiude la cariera, i tempi d’oro li ha fatti.

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1 anno fa

Lo dice un grande attore…DAIDAIDAI!!!!

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1 anno fa

Ciucciu!

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1 anno fa

Un miracolato questo e parla pure

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1 anno fa

Gianluca Antonaci Sergio Brio

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1 anno fa

Il più grave errore la cessione di Massimo Coda

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1 anno fa

Bravo Brio. Fino a 8 giornate fa dov’eri…..anche tu? Parla della tua Juve e lascia stare il Lecce a chi lo ama veramente.

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1 anno fa

Mo puru lì piedi de tavvla commentanu

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1 anno fa

Beh ci sta

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1 anno fa

Tempestivo!

Ernesto
Ernesto
1 anno fa

Brio Brio,ma tre quarti te cavoli tua noooo?

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1 anno fa

CORVINO vattene da Lecce

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1 anno fa

Brio il Lecce non è più affar tuo ….anzi per la verità non lo è MAI stato

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1 anno fa

Parole vuote, perfino contraddittorie che peraltro non prendono in considerazione le ristrettezze del budget con cui opera il Lecce. Parere del tutto superfluo con una punta di acredine personale. Forza Lecce con Corvino e Baroni.

Lumegghiudetutti
Lumegghiudetutti
1 anno fa

Bastava il prestito secco di un Nestorovski qualsiasi in surplus all’udinese per 6 mesi… il resto è lecchinaggio tipico leccese, falso e cortese. E lecchino di m*rda, servo dei potenti farlocchi di paese come Corvino e SSD…Che non contano in realtà un beneamato c*zzo!

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1 anno fa

In un mondo di clientele e di accomodamenti reciproci Sergio Brio ha avuto facoltà di esprimersi da uomo libero.. come diceva la vecchia gloriosa nord: “non mi legherò a questa schiera morro’ pecora nera” !!

dario56
dario56
1 anno fa

comunque si è sbagliato qualcosa in buona fede. Ripeto, Corvino è una miniera d’oro per trovare giovani talenti ( la primavera ne è l’esempio) ma pecca in materia di calciatori per la prima squadra anche se sicuramente può essere stato condizionato dal butget messogli a disposizione.. Ragazzi, è giusto criticare ma facciamolo con educazione e rispetto verso una società che sicuramente starà più male di noi. Riperdere la serie A non è la fine del mondo, vuol dire che in futuro si eviteranno certi errori di valutazione.

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1 anno fa

Comunque non si puo dire che a tutti i torti, diciamo che il reparto attacco e quello con defezioni che probabilmente ha bisogno di tempo, chiudiamo in bellezza, anche perche con il gioco i goal si possono fare anche con centrocampisti e difensori, basti guardare la prima parte di campionato

marcoantonio
marcoantonio
1 anno fa

ha sicuramente sbattuto molte volte la testa il Sig.Brio. Ne prendiamo atto.

Amedeo
Amedeo
1 anno fa

Effettivamente Brio ha ragione, molti di noi il problema dell’attacco e, a mio parere anche del centrocampo, lo dicono da mesi. Invece nulla di nulla, io non so se è stata presunzione o altro però da un uomo come Corvino mi sarei aspettatto delle soluzioni per i suddetti reparti. Speriamo che Dio ce la mandi buona!

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1 anno fa

Tutti dicono che era impossibile prendere un attaccante a gennaio, io non ci credo

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1 anno fa

Corvino segna per noi

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1 anno fa

Altro rinnegato

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1 anno fa

Bravo Sergio!

Mario
Mario
1 anno fa

A volte i tifosi (e non gli sportivi) hanno i paraocchi e non vedono o non vogliono vedere l’evidente ma Brio ha centrato l’obiettivo, nessuno è infallibile……. !!!

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1 anno fa
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1 anno fa

Brio hai pisciato di fuori. Prova a fare te una squadra di serie A con 3 milioni di euro. Sono da encomiare tutti società e tifosi veri per i sacrifici che stanno facendo e poi non siamo ancora retrocessi.

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1 anno fa

È facile chiaccherare ma purtroppo quando non ci sono le risorse economiche si fa poco pertanto alcune volte conviene stare zitto anche se ti chiami Brio

Paolo
Paolo
1 anno fa

Il silenzio assordante dei giornalisti locali nel rivolgere le giuste critiche a chi merita delle critiche ;rappresenta il DNA di questa città.
Asettica e arrendevole ai poteri forti.
Mai servi .
Hasta siempre

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1 anno fa

Ciao SERGIO. Hai ragione riguardo il centravanti. Su Colombo poco da dire, è giovane e deve ancora dimostrare il suo valore. È una scommessa ma era difficile pensare che avrebbe da solo risolto i problemi del Lecce. Su Cessay cosa dire? Il suo curriculum non era certo da top player. Solo un anno, e per giunta in Svizzera, è stato capocannoniere. E gli altri anni? Credo che l’errore sia stato proprio quello di non intervenire a gennaio anche con un centravanti tipo Lapadula, esperto e certamente più prolifico dei due citati. Speriamo bene.

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1 anno fa

Brio ma vaffa va

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1 anno fa

Scia cuei papaghioniche

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1 anno fa

Corvino segna per noi..

marcoantonio
marcoantonio
1 anno fa

sei un coglixxne. Ringrazia che hai avuto Corvino a farti fare una stagione decente che con i due spicci te la stai giocando e ha creato un valore futuro decennale. Si parla tanto di Meluso, che eredità ha lasciato Meluso? che conti ha lasciato la gestione precendente che settore giovanile ha lasciato la gestione precedente? il deserto te lo dico io. Oggi ha una serie di giocatori di proprietà che ti permetteranno di costruire alla grande. Ma siete un branco di pezzenti e non capite.

emerson
emerson
1 anno fa
Reply to  marcoantonio

si sono quelli che Corvino non gli ha preso il figlio o lo ha bocciato o un allenatore non preso un preparatore non preso un medico non preso un fisioterapista o un collaboratore o coglioni baresi o rosiconi leccesi

Last edited 1 anno fa by emerson
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1 anno fa

Finalmente uno che lo dice senza peli sulla lingua… io lo dico dal 31 gennaio sera , a chiusura delle operazioni di calciomercato invernale, ma
nessuno mi ha dato retta

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1 anno fa

Da che pulpito viene la predica, uno che ha sempre remato contro al Lecce!

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1 anno fa

Brio sei stato solo fortunato a trovarti al momento giusto devi dire grazie all’avvocato che ti ha voluto nella Juve

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1 anno fa

Io io,io……si chiama ONNIPOTENZA

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