L’allenatore della Primavera presenta la gara contro il Milan in programma domani alle 13
IL PAREGGIO CON IL TORINO. “Commentiamo sempre prestazioni superiori dei ragazzi. Il risultato è stato positivo, il distacco con la concorrente resta lo stesso. La prestazione non è stata banale, in 10 contro la seconda della classe rinforzata con Pellegri. Era un ostacolo incredibile, la percezione che si danno per acquisite certe prestazioni ci da idea di quello che stiamo facendo. Fino all’espulsione si poteva fare di più, ma ci sono anche gli avversari. Siamo stati straordinari dal 40′ in poi”
MILAN. “Affronteremo una delle quattro semifinaliste di Youth League, non si arriva lì per caso. Nella prima parte dell’anno, complice il cammino europeo, hanno avuto difficoltà e hanno perso punti. Giocano con ragazzi davvero giovani e hanno una proposta coraggiosa. Affronteremo la seconda trasferta consecutiva contro una squadra forte”.
ASSENZE. “Ho sensazioni contrastanti. Anche i tifosi conoscono la cantilena della nostra formazione, ho dato continuità a un undici e andremo a cambiare in queste partite con margine di imprevisto. Dall’altro lato però c’è gioia di dare possibilità a ragazzi che hanno dimostrato in questi mesi e che non sono riusciti a giocare. Cito Bruhn, un attaccante forte che si è trovato nell’esplosione di Burnete, è stato difficile dargli spazio ed è entrato sempre mentre la squadra difendeva. Sabato avrà la sua possibilità e sono contento. Mi aspetto da chi è stato coinvolto sempre un aiuto in più. Perdiamo tre pezzi di un’ossatura importante come Pascalau, Vulturar e Burnete ma è strano questo percorso con poche defezioni. Ci sta e mi aspetto che chi entrerà farà bene”.