Dopo le parole di oggi sui parametri economico-finanziari del nuovo ciclo triennale del Lecce, Pantaleo Corvino esaminerà domani tutti gli aspetti tecnici, a partire dal nodo allenatore
Il Lecce dovrà gettare le prime basi del progetto tecnico 2023/2024 partendo dall’allenatore. Marco Baroni, artefice del double promozione-salvezza nelle ultime due stagioni, è ovviamente e fisiologicamente la prima soluzione nell’ottica di continuità per proseguire il lavoro nel Salento. Il tecnico toscano, alla prima salvezza nella massima serie, conosce bene l’ambiente, è entrato nella storia da vincente e cercherebbe di migliorare un assetto tecnico tattico già conosciuto. Dall’altra parte, oltre alle sirene da altre piazze di B, ci sono le richieste.
Secondo Sportitalia, Baroni avrebbe richiesto un rinnovo triennale a Corvino. Il responsabile dell’area tecnica, notoriamente restio alla firma di contratti lunghi dopo quanto accaduto con Eugenio Corini, ha preso atto. Il primo profilo alternativo, come già descritto, è Roberto D’Aversa. L’ex Parma e Sampdoria conosce Corvino dai passati da centrocampista del Casarano e, già a gennaio, ci sono stati dei primi contatti tra i due. L’ultima esperienza dell’abruzzese, firmatario della rinascita del Parma con promozione nella massima serie e due ottimi campionati, risale alla prima metà del campionato di Serie A 2021/2022, quando rimediò l’esonero alla Sampdoria.