Sono diversi i giocatori che, nella stagione del Lecce appena conclusa, facevano parte della rosa a titolo temporaneo. Tra riscatti esercitati e non, ecco la situazione
Nelle ultime due sessioni di mercato il Lecce, per esigenze di bilancio e contingenze varie, ha messo sotto contratto con il titolo del prestito ben undici calciatori. Una squadra intera, praticamente, con molti di questi elementi capaci di avere un ruolo determinante per la salvezza, su tutti Falcone, Umtiti, Pongracic e il match-winner di Monza Colombo. Calciatori che, senza la possibilità di questa modalità di acquisto, non sarebbero mai arrivati.
Il contraltare di una strada che ha portato in dote, di fatto, una rosa pienamente all’altezza è che, a fine stagione, si registra un prevedibile via vai che porterà a numerose novità in ottica prossima stagione. Facciamo dunque il punto della situazione tra chi ha salutato Lecce in via definitiva e chi potrebbe ancora vedersi in futuro.
Dei prestiti contati, due avevano già risolto a gennaio il proprio rapporto a dir poco fugace con il club di via Costadura, ovvero Cetin e Bistrovic. Arcinota è anche la vicenda di Samuel Umtiti, il più grande colpo della storia del club per l’incredibile storia di Campione del Mondo dimenticato che si porta dietro, fondamentale per la salvezza come impossibile da trattenere. Conclusa anche la vicenda Falcone-Colombo, entrambi riscattati con successivo controriscatto da parte delle società detentrici dei rispettivi cartellini. Per loro nuove possibilità in Serie A tutte da scrivere, ma lontane dal Salento.
Non si è mai parlato di riscatti invece per Aksildsen e Ceccaroni, impiegati meno del previsto, al contrario di Maleh la cui permanenza è divenuta automatica dopo la salvezza. Saluta il giallorosso anche Giuseppe Pezzella, con il Lecce che non si è seduto al tavolo con il Parma per parlare di eventuali possibilità di rinnovo dell’accordo alla luce dell’annata sotto le aspettative del mancino campano.
Un mini capitolo a parte meritano Pongracic e Oudin. Il croato ha fatto molto bene in maglia Lecce, ma evidentemente i dubbi soprattutto sul piano fisico dopo il brutto infortunio subito hanno indotto il club a non azzardare un riscatto già in questa fase embrionale di mercato prendendosi magari del tempo per valutare un discorso che potrebbe continuare ancora. Nessuna opzione in proprio favore, invece, per l’attaccante di proprietà del Bordeaux. Su di lui il Lecce potrebbe anche valutare una proposta di acquisto a titolo definitivo, ma come per Pongracic non c’è alcuna fretta di gettarsi a capofitto né di chiudere definitivamente le porte, almeno in attesa di ufficializzare l’allenatore per la prossima stagione.
X quello che è costato la squadra,nel piccolo ognuno ha dato un contributo,, speriamo di migliorare attacco ecc.arriviamo secondi è non se ne parla più.
Talorni
Come al solito il lecce perde i tasselli più ➕️ omino importanti , per ricominciare di nuovo a prendere poi altri giocatori e non mai riconfermare un sodalizio una rosa di squadra che ci sia un intesa compatta
Ringraziamo
Askilsden salvo il già sul finale con lo Spezia. L’unica cosa che ha fatto ma alla fine molto importante.
ASKI E PEZZELLA POCA ROBA.
Pongracic va riscattato subito
Pezzella non pervenuto. Oudin e Pongracic mi piacciono molto e andrebbero acquistati definitivamente.
Ma i proventi dei diritti televisivi circa 40 milioni, e i 20 si spera degli abbonati ed altre entrate dove vanno a finire? Se il Lecce, come sembra, può prendere per la maggior parte solo giocatori in prestito?
Bella domanda me la faccio anche io
Pari di bilancio per non creare pesanti indebitamenti. E con parità di bilancio si intende ovviamente anche la spesa per allestire la rosa, che è fatta anche di ingaggi e non solo di costi di cartellino. Per la stagione 2022/23 le somme si sono equivalse, quest’anno eventuali cessioni aprirebbero le porte ad un incremento degli investimenti (con diminuzione dei prestiti). Staremo a vedere.
In tasca ai soci che sono degli imprenditori.
Si propriu drittu… Devi pagare ingaggi, contributi, allenatore con lo staff, viaggi, alberghi, procuratori, manutenzione strutture, te basta sanarica?
Pezzella ha giocato bene le ultime due askidsenndue all inizio da sei pongracic va preso con lo sconto bistrovic una partita da sei le altre da 5 cetin e morto secondo me
Onestamente non so come ha fatto Pezzella a giocare nelle coppe europee …
Fortunatamente erano entrambi in prestito .
Pezzella inguardabile 🙈🖐️🖐️
” con le mani con le mani 🖐️ 🖐️”
Largu sia askildsen..
Se li unisci tutti e due non esce nemmeno una mezza punta…e ci li vole!!!