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Gianni Munari fa 40: gol, lotte in mezzo al campo e due indimenticabili promozioni salentine

L’ex centrocampista giallorosso compie oggi 40 anni. Nella sua carriera ben otto le promozioni, le prime due delle quali targate Lecce nel 2007/2008 e nel 2009/2010. Le altre? Watford, Cagliari, triplo salto D-A col Parma e Verona

Centrocampista arcigno, dotato di corsa, quantità e presente in proiezione offensiva. Queste sono state le qualità di Gianni Munari, nato a Sassuolo il 24 giugno del 1983 e che compie oggi i 40 anni. Tanto Lecce in questi suoi quattro decenni di vita con momenti indimenticabili e traguardi gloriosi: le due promozioni in Serie A, ma anche la salvezza sul campo del 2010/2011 maturata dopo la vittoria nel derby in casa del Bari.

Munari arrivò a Lecce nel gennaio del 2007, su espressa richiesta di Giuseppe Papadopulo, in uno scambio di prestiti che portò Giacomazzi al Palermo in Serie A. L’uruguaiano decise di lasciare il Salento dopo l’avvio non felice della seconda esperienza leccese di Zdenek Zeman, conclusasi con i k.o. con Bari (in casa) e Pescara. Munari, come tanti calciatori sbarcati, veniva da un impiego a singhiozzo al Barbera, che lo acquisì l’estate prima dall’Hellas Verona.

Nel Lecce vincente che Papadopulo costruì nel 2007/2008, Munari era un perno della folta mediana a cinque. 42 presenze tra campionato e playoff a fare scudo, insieme ad Andrea Ardito, alla regia di Zanchetta. Beretta subentrò al tecnico romano e non rinunciò al centrocampista, intanto tesserato a titolo definitivo dalla società, ogni tanto accantonato però per far spazio al trio Ariatti-Zanchetta-Giacomazzi (nel frattempo tornato alla base) a supporto del “trequartista muscolare” Caserta.

Al primo campionato di A arriveranno anche quattro reti: due col Torino raccontate nel video sottostante e una con Roma e Catania. La prima segnatura rifilata al Toro fu bellissima: bordata dal vertice alto dell’area di rigore imprendibile per il portiere.

Gigi De Canio subentrò a metà stagione all’ex trainer del Siena e rimise Munari al centro del progetto tattico, ritornato intanto temporaneamente al 3-5-2. Il ritorno in B non scalfì le certezze di Gianni, che intanto in delle interviste cominciava a definirsi “mezzo salentino”. Al secondo torneo cadetto con il Lecce, Munari entra in circolo alla fine del girone d’andata. Questa volta i giallorossi si schierano con il 4-4-2 e il lungagnone, oltre che in mezzo al campo, agisce largo a destra mentre Vives e Giacomazzi presidiano il mezzo. Il bottino dei gol sale a 6, e due di questi, importantissimi, evitano il capitombolo a Mantova.

E’ il periodo della celebre esultanza congiunta con Guido Marilungo. Ad ogni gol di uno dei due, entrambi si avvicinano e, con le dita a cerchio poste sulla bocca, celebrano le reti. Ecco il video:

L’apice è il secondo campionato di A. Munari gioca ininterrottamente, senza saltare nemmeno 1′, tutto il girone di ritorno e accumula 34 presenze essendo uno dei migliori del Lecce di De Canio. Lo spostamento di Vives a destra lo fa tornare al centro del campo a far legna al fianco di Grossmuller, Olivera e Giacomazzi.

L’addio con il Lecce è turbolento. Il club gli propone un rinnovo sino al 2014 ma con clausola di nullità in caso di retrocessione, Munari non accetta e il commento è amaro: “All’inizio ero molto deluso e amareggiato – dichiarò in un’intervista –, i primi due giorni sono stati molto duri. Lecce è diventata la mia seconda casa, nel Salento mi sono trovato molto bene e con i tifosi si era creato davvero un bel rapporto. Ad essere sincero, dopo quattro anni e mezzo mi dispiace dover lasciare tutto questo e tanti amici, ma purtroppo il calcio è anche questo. Io sarei voluto rimanere, ma non dipendeva solo da me”. 

Passa alla Fiorentina, poi Samp, Parma, Watford, Cagliari, ancora Parma, con cavalcata dalla D alla Serie A, infine l’ultimo spezzone all’Hellas Verona, dove trova l’ottava promozione in una piazza vissuta dodici anni prima. Poi, quattro anni fa, l’addio al calcio giocato.

Tanti auguri Gianni!

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10 mesi fa

Tanti auguri Gianni

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10 mesi fa

Auguri

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10 mesi fa

Tanti auguri Munari

Giorgio
Giorgio
10 mesi fa

Auguri Gianni!

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10 mesi fa

Pensavo gli avesse già fatti

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10 mesi fa

Auguri!

Romano
Romano
10 mesi fa

Grande centrocampista. Ciao Gianni, auguri

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