La promettente mezzala è stata protagonista di una passata stagione strepitosa in Serie B ed ora chiede spazio in A
Di proprietà dell‘Inter ma in prestito dalla Reggina, Giovanni Fabbian è stato il miglior giocatore amaranto della passata stagione ed è considerato tra i migliori giovani prospetti nerazzurri. Il centrocampista classe 2003 è, secondo diverse fonti di mercato, nel mirino del Lecce e di Pantaleo Corvino, che vorrebbe prenderlo in prestito per offrirgli la prima chance in Serie A dopo le ottime cose fatte vedere nell’ultima cadetteria.
Fisico statuario, tecnica e rapidità, nella passata stagione, la sua prima da protagonista tra i “grandi”, è stato mezzala destra inamovibile nello scacchiere tattico di mister Filippo Inzaghi. In totale per lui ben 36 match giocati, di cui addirittura 34 da titolare, con l’invidiabile bottino di 8 centri all’attivo.
Un profilo che rispecchia quelli farebbero comodo al Lecce, ma che non è certo tra i più semplici da raggiungere. L’Inter vorrà infatti valutarlo a dovere in ritiro (come lo stesso D’Aversa vorrà valutare l’eventuale fruibilità immediata dei suoi migliori 2003 e 2004) ed inoltre su di lui si sono già mosse Monza, Salernitana, Sassuolo e Genoa. Il mercato è però lungo e, come arcinoto, tutto può accadere.
Col caxxo che viene a Lecce! Questo l’Inter se lo porta in ritiro!
Questo è forte forte
Tutti promettenti ma un paio di nomi da serie A?
Ottimo prospetto! magari.
Ma questi prospetti a noi interessano ma non in prestito!
Ora, vista la situazione dell’Inter, dargli 7 milioni per il prestito con diritto di riscatto e contro riscatto a 9 è l’unico modo per pensare di averlo quest’anno è guadagnarci qualcosa. Non sarebbe una cifra eccessiva pensando a Maleh valutato da corvino 6 milioni….
Gli acquisti società li avete in casa, la primavera a vinto lo scudetto voglio dire…. Sono pronti x la prima squadra… Dovete rischiare.. E poi andate sul sicuro con beriscia. Donghi, e l’attaccante….
Cerniaa, l’anno prossimo c’è la Champions per la primavera…
Certamente non lo danno a noi
Si come Umtiti