Patrick Dorgu e Razvan Pascalau parteciperanno al ritiro precampionato con la prima squadra
Tra gli undici calciatori Campioni d’Italia Primavera aggregati al gruppo di Roberto D’Aversa, il più atteso da molti è Dorgu. Il classe 2004 danese, acquistato l’anno scorso dal Nordsjaelland, è una delle armi principali usate da Coppitelli per i suoi successi. Progressioni debordanti nonostante un tatticismo da perfezionare (normale per un 18enne) hanno fatto di Dorgu il difensore più prolifico del campionato giovanile. Il Lecce ha visto lungo e già a febbraio ha prolungato il contratto fino al 2027.
La corsa e la tecnica di Dorgu non sono rimaste inosservate. In estate, il nome del laterale sinistro è stato inserito nelle liste di numerose grandi d’Europa. La priorità di Dorgu, al momento, è però varcare le soglie della Serie A con il Lecce. Il ritiro di Folgaria e l’approccio con D’Aversa sarà un punto focale della stagione che verrà.
Pascalau, al pari di Borbei, è un altro “giovane veterano”. Acquistato dal Cluj nella stagione 2020/2021, il difensore ha debuttato in Primavera 2 il 23 gennaio 2021 in occasione della vittoria conquistata sul campo del Pisa. A 17 anni, nella prima annata salentina, Pascalau ha fatto un po’ la spola tra la squadra di Grieco, promossa in Primavera 1, e l’under 17 guidata da Primo Maragliulo. In Primavera 1, Pascalau ha inizialmente giocato a singhiozzo nel girone d’andata, chiuso da Ciucci e Torok nello slot al fianco di Emin Hasic.
Dal giro di boa 2021/2022 in poi, il romeno e lo svedese hanno composto la cerniera difensiva che, insieme a Borbei in porta, ha costituito parte dell’ossatura della squadra che, dopo la salvezza, ha conquistato lo scudetto l’anno scorso con la guida di Federico Coppitelli. Nel campionato appena concluso, Pascalau ha giocato 29 volte, fallendo un bottino maggiore solo a causa di due cartellini rossi, il secondo di Lecce-Roma 5-0 (direzione arbitrale rivedibile) con addirittura tre giornate di squalifica. Come per Borbei, la crescita di Pascalau è passata anche grazie alla sostanza difensiva della miglior retroguardia della Primavera 1, tradotta in soli 31 gol incassati nella stagione regolare.
avanti ragazzi
RAGAZZI PAROLA D’ORDINE CONTRO LO PSICOPATICO….pavoletti!!!!
ti odio