Il tecnico torna ad allenare in Serie A a più di un anno e mezzo dall’esonero con la Sampdoria e centra una meritatissima vittoria frutto anche delle sue idee
582 giorni. Un tempo lunghissimo per covare e alimentare la voglia di rivalsa. Chi conosce bene Roberto D’Aversa sa quanto ardente era il desiderio di tornare ad allenare in un progetto ben definito. Il Lecce lo ha scelto senza dubbi dopo l’addio con Marco Baroni e l’allenatore abruzzese si è subito calato in un calcio mai sparagnino fatto di idee, coraggio e principi, quel calcio che ha fatto tornare grande il Parma dopo il fallimento, quel calcio in cui grazie a lui dei giovani di belle speranze sono diventati dei top player.
D’Aversa si è presentato al cospetto della Lazio di Sarri con un Lecce aggressivo, voglioso di giocare alla pari contro la seconda forza dello scorso campionato. La squadra ha costruito il palleggio denso in mediana, conservando quasi un possesso palla equivalente, per poi cercare la sventagliata a permettere l’uno contro uno sulle fasce. Banda ha messo a dura prova Lazzari, Almqvist ha fatto deflagrare il Via del Mare per la prima volta quest’anno e dai piedi di Gallo sono nati i cross per le due reti in un minuto e mezzo.
Il calcio è fatto di episodi, e se Falcone non avesse spinto sul palo il 2-0 a Immobile i commenti dei più sarebbero di ben altro tenore, ma Lecce-Lazio 2-1 è stato un premio all’abnegazione e alla voglia di riscatto dell’idea propositiva di D’Aversa. Il tecnico abruzzese fa giocare a calcio i suoi ragazzi, protagonisti in campo e non soltanto attenti a capitalizzare gli errori avversari. Il maggior cinismo è anzi il focus su cui D’Aversa e lo staff cercheranno di migliorare la squadra: non sempre il Lecce tirerà in porta 23 volte, ma lavorare con tre punti già in saccoccia permette più tranquillità.
D’Aversa vince, lo fa al debutto con il Lecce e festeggia tre punti in Serie A che mancavano dal 10 dicembre 2021, quando vinse il derby della Lanterna con la Sampdoria (1-3). Dopo tris rifilato a Shevchenko in una stagione altalenante, il tracollo: due punti in cinque partite e fine della permanenza ligure. Dai quasi 20mila di quella sera al Ferraris ai quasi 30mila cuori pulsanti della calda notte agostana a Lecce. D’Aversa è tornato in pista e si è preso la cattedra con ampi meriti. I periodi di studio e aggiornamento a Pescara sono alle spalle: D’Aversa e il Lecce dovranno continuare a migliorare insieme per inseguire un altro obiettivo storico.
Finalmente un Lecce che piace 💛👍❤️
Calma ragazzi. Ieri si è vinto meritatamente e sono strafelice.. Ma ogni partita è una storia a sé. Non esaltiamoci esageratamente quando si vince e non abbattiamoci troppo quando si perde. Equilibrio!!
a firenze krstovic face stragge
Abbiamo vinto con la lazio e ora andiamo a vincere a Firenze
Un lupo
Piedi per terra , -37 punti…..forza 💪💕 Lecce
Grande mister hai iniziato con il piede giusto sempre così che la squadra quest’anno la vedo più forte …..
Finalmente si ritorna a giocare. Grazie Mister
Finalmente si vede giocare al calcio. Grande mister ci porterà in coppa
Si incomincia a vedere Calcio vero… ottimo mister!
Si è calato alla grande nel progetto lecce grande mister💛❤️💛❤️💛❤️
Grande Mister e un grande Lecce
Mister di alto livello
Evvai Mister…..avanti Lecceeeeeee