Una consapevolezza già espressa nelle parole dei protagonisti ma che, in queste settimane di lavoro e sosta del campionato, deve tradursi in atteggiamento
Raramente i tifosi del Lecce, nella loro “carriera” da appassionati innamorati, hanno vissuto lunedì mattina come quello di oggi. Non perché la gioia del successo sulla Salernitana rappresenti un unicuum nella propria vita che, tra promozioni, salvezze ed imprese qui e là, non è certo stata avara di gran belle soddisfazioni per una realtà geograficamente (e non solo, ma orgogliosamente) “di periferia”. Bensì per la centralità mediatica che, per una volta, i giallorossi stanno riuscendo a prendersi dall’alto di un momentaneo quanto emozionante terzo posto in classifica al pari della Juventus.
Giornali, tv sportive ma anche generaliste, radio, per non parlare delle fan page a tema pallonaro. Davvero tutti quest’oggi descrivono una squadra, quella di D’Aversa, che pur essendo la più giovani della Serie A e tra quelle con spese per acquisti e monte ingaggi più bassi riesce ad essere la prima guardando la classifica dall’alto verso il basso dopo le classiche grandi del calcio italiano. Il tutto dopo la convincente quanto sudata vittoria sulla Salernitana di Paulo Sousa che, sommandosi all’impresa con la Lazio ed al pareggio di Firenze, porta i giallorossi al primo break dell’anno con un bottino da leccarsi i baffi, pari quasi ad un quarto di ciò che servirebbe per assicurarsi o quasi la salvezza.
E così, vai di titoloni e complimenti. Se “Lecce da Champions” è più una battuta o riferimento giocoso a qualcosa che non può che essere considerato come fugacemente figlio del momento, di tutt’altra fattezza sono le celebrazioni dell’istinto da bomber di Krstovic, della qualità tra i pali di Falcone, delle leadership di Baschirotto e Strefezza, della bravura di un mister D’Aversa già capace di dare una precisa mentalità ad una squadra che, come tante altre, non è certo nella sua forma definitiva. E di complimenti, tantissimi, se ne sta prendendo una società che dovrebbe essere modello sostenibile per far uscire il calcio europeo dalla crisi economica in cui versa, per non parlare di Pantaleo Corvino. Sì, il direttore tecnico è al centro degli elogi come spesso e volentieri avvenuto nel corso della sua carriera per quello che ha le potenzialità per essere un altro gioiello fatto di giovani promesse pescate dal nulla per cercare di imporsi nel calcio dei grandi.
Plausi giusti e meritati, questo è fuori di dubbio. Plausi però da far propri, godersi e “dimenticare” già da dopodomani, data in cui è fissata la ripresa dei lavori. Riporre nel cassetto dei riconoscimenti per mettere fuori dagli altri la concentrazione, lo spirito di sacrifico e soprattutto un’umiltà che, qualora venisse persa, rappresenterebbe per il Lecce un pericolo più grande di qualsiasi avversario da affrontare. Ne sono consapevoli uomini di calcio ben più navigati di chi sta redigendo questo articolo come D’Aversa, Corvino, Baschirotto e chiunque in casa giallorossa si sia pronunciato in queste ore sull’argomento. Vietato montarsi la testa, piedi per terra, rispetto del proprio ruolo e del proprio lavoro. Parole chiare da tenere bene in mente e che non devono rimanere tali, ma che il Lecce deve portarsi dietro per proseguire in un percorso il cui approccio non va assolutamente sprecato. Perché essere orgogliosi, sognare ed entusiasmarsi è diritto di ogni tifoso. I protagonisti, invece, dovranno fare in modo che questo non diventi un rischio.
sono curioso di vedere chi incontreremo in Champions!
Complimenti alla società e al grandissimo Pantaleo Corvino
Forza LECCE fammi sognare ♥️💛 questa stagione va ricordata, voglio andare in Europa League con il mio LECCE forza ragazzi non mollate mai ❤️💛
Lecce , orgoglio Salentino
Non portate. Sfiga per favore con gli articoli e con i commenti. Zitti e avanti
Comunque Allegri dice che con 76 punti si va in CL….ne mancano solo 69! Bisogna chiedere a quel fallito di statistico amico di Sarri se bastano davvero….lui ci ha preso alla grande dopo 3 giornate!
Questo anno dobbiamo toglierci la soddisfazione di battere il Sassuolo, il Bologna, il Torino, Empoli Genoa, Roma Monza,poi sia Ca pareggiamu cu l’Inter Milan, Juventus,certu Ca se vinciame pure cu quiste sarebbe il massimo della goduria, vamosss
Comunque Allegri dice che con 76 punti si va in CL….ne mancano solo 69! Bisogna chiedere a quel fallito di statistico amico di Sarri se bastano davvero….lui ci ha preso alla grande dopo 3 giornate!
Complimenti a tutta la Società,allenatori e i Giocatori.Bisogna giocare ogni partita con cuore e volontà di vincere mettendocela tutta.Abbiamo sempre lottato,e sempre lotteremo fino a fine campionato come ogni anno.
Penso e spero che siamo intelligenti no? facciamo punti e vinciamo il resto….
Complimenti alla società!!
Godiamoci questo meritato momento, sopratutto noi che c’eravamo anche in lega Pro , sapendo cmq qual’e il vero obiettivo….
Profilo basso…..Poi se viene viene….
Forza Lecce !!!
Ho sempre avuto fiducia dell’operato di società e company….
Ma lo scorso campionato abbiamo perso molte partite con pali e traverse prese ora quest’anno ci vanno dritte,si dice che se anche la fortuna ti assiste vuol dire che è la tua annata,ora dire che contro la Salernitana abbiamo fatto un passo indietro e sbagliato perché loro erano veloci forti tecnicamente e tatticamente giocavano quasi a memoria quindi credo che il lecce abbia meritato e giocato alla perfezione,nelle partite ci son momenti in cui si soffre ed altre che si vola.
Abbiamo un grande allenatore, riesce a fare i cambi al momento giusto.
non è questione di montarsi la testa , qui la situazione è oggettiva. Squadra indubbiamente rinforzata. L’anno scorso avevamo helgasson e askilsen come riserve quest’anno abbiamo signori giocatori , tanto che ci siamo tolti il lusso di dare via Maleh. Per non parlare dei talenti come Dorgu che si vede che di un’altro pianeta. Ieri abiamo giocato contro una squadra forte e che sta bene e abbiamo vinto giocando alla pari, quindi c’è anche la mentalità.
Ancora non stiamo a niente e giá non stiamo perdendo punti💛❤️
Intanto tra elogi e scaramansie, quest’anno li pijamu a pallunate tutti poi magari perdiamo pure ma intanto spero di non vedere 0 tiri in porta in tre partite di fila. Avanti Lecce
Ricordiamoci che siamo una squadra ancora in costruzione,abbiamo cambiato diversi elementi e non possiamo fare altro che migliorare,se giocheremo ogni partita come fosse una finale ci toglieremo diverse soddisfazioni quest’anno
Esattamente! Comunque Allegri dice che con 76 punti si va in CL….ne mancano solo 69! Bisogna chiedere a quel fallito di statistico amico di Sarri se bastano davvero….lui ci ha preso alla grande dopo 3 giornate! forza Virescit!
È sempre meglio vincere che perdere. E pure avere 7 punti invece che zero.
Lapalissiano! comunque Allegri dice che con 76 punti si va in CL….ne mancano solo 69! Bisogna chiedere a quel fallito di statistico amico di Sarri se bastano davvero….lui ci ha preso alla grande dopo 3 giornate! forza Virescit!
Andiamoci piano che senza i pali presi dalla lazio sull’1 a 0, dalla viola sul 2 a 0 e ieri staremmo parlando di tutt’altro.
E’ difficile pensare che saremo sempre cosi fortunati. Non esaltiamoci ora e non deprimiamoci quando arriveranno i tempi difficili… anche se credo che quest’anno Pantaleo ha costruito uno squadrone con un timoniere in gamba.
ricorda che il fattore Q aiuta gli audaci….ci lamentiamo sempre quando aiuta gli altri………
arriveranno tempi duri, l’importante e’ non perdere la bussola….visto che parli di timoniere
Il calcio dà..il calcio toglie..alla fine tutto si equivale!! Ora gira così e c’è la teniamo ,
Allegri dice che con 76 punti si va in CL….ne mancano solo 69! Bisogna chiedere a quel fallito di statistico amico di Sarri se bastano davvero….lui ci ha preso alla grande dopo 3 giornate! forza Virescit!
Ragazzi piano ad esaltarsi, io con la Salernitana ho visto passi indietro rispetto alle prime partite. Bene così, ma attenzione ai facili entusiasmi. Ci sono lacune che potevano portare ieri al pareggio e alla sconfitta contro la Fiorentina. Arriveranno le sconfitte, e le serie di sconfitte. Bisogna solo salvarsi e mancano circa 30 punti. Quello è
Erpiu ma pigghiatela ancu
Forza Lecce sempre
La penso allo stesso modo,👍👍 però x qualche domenica è bello sognare
In generale sono d’accordo con te tranne che sul fatto che ieri si è fatto dei passi indietro. Ieri era una partita diversa giocata con una squadra che come noi deve salvarsi ( uno scontro salvezza per intenderci). Si sapeva che c’era da lottare rischiare e soffrire ma lo abbiamo fatto con maturità e concentrazione.. e un pizzico di fortuna. Forza Lecce💛❤️
👍
da sempre nel calcio ci sono sconfitte e vittorie meritate ed immeritate.. alla fine si equivalgono. in generale vince il campionato e si salvano i più forti e chi fa qualche czata in meno degli altri…..meditate gente meditate!
Quest’anno se vogliamo salvarci dobbiamo farne 40
Mettiamola così. Mancano ancora 33 punti per salvarci. Andrea
Redazione, il difficile è la prossima partita. E dopo quella, il difficile sarà l’altra ancora e poi quella che viene dopo.
Il difficile è il campionato, come sempre., come lo è stato sempre per noi. Esperiamo che ce la caviamo, per dirla con il titolo di un famoso libro.
Tutto qui.
Per adesso, però, va bene così.
Va benone così.
Avanti Lecceeeeeee……senza pauraaaaaaa
Come ho sempre detto, vietato montarsi la testa , siamo a meno 33, rispetto per gli avversari ma mai paura…..noi siamo Davide contro Golia … avanti Lecce!
33…come gli anni di Kristovic 😂
Ne ha 23
Come vedi gli “avventori” di questo blog non capiscono neanche le battute più elementari. Sorte noscia.
Ho il vago sospetto che siano adolescenti innominabili ….
🤣🤣🤣🤣🤣😁😁😁😁