Quella del nuovo attaccante giallorosso è una storia particolare. Il Salento è l’ultima tappa di un lungo viaggio di un giocatore che ha girato l’Europa.
E’ stato uno dei primi calciatori italiani ad imporsi prima all’estero che nel bel paese. Questo perché la storia di Nicola Sansone parte dal lontano, un po’ come quella di Roberto D’Aversa, entrambe infatti sono nati in Germania da genitori italiani.
PRIMI PASSI. Proprio in Germania Sansone si forma dal punto di vista sportivo, tra le fila del Bayern Monaco, dove fa anche in tempo ad esordire nella seconda squadra. Il richiamo dell’Italia è poi troppo forte e allora scegli di tornare al sud, dove indossa la maglia del Crotone, con cui mette a segno cinque reti in un campionato.
SERIE A. Una prestazione che gli permette di approdare al Parma dove si esalta sotto la guida di Roberto Donadoni. Successivamente fa parte del primo Sassuolo in Serie A, dove in due stagioni colleziona 84 presenze e 17 gol, un rendimento che gli permette di conquistare la chiamata in Nazionale nell’era di Antonio Conte commissario tecnico azzurro.
SPAGNA. Dopo gli anni con i neroverdi arriva la scelta di trascorrere tre stagioni in Spagna, al Villareal, formazione che gli ha permesso di conoscere anche i palcoscenici europei dell’Europa League, in cui ha collezionato 14 presenze.
IL RITORNO. Nel 2019 la scelta di tornare in Italia, in Emilia Romagna, dove aveva già indossato le maglie di Parma e Sassuolo, all’appello mancava quella più ricca di storia: il Bologna. Con i rossoblu Sansone ha collezionato 125 presenze, messo a segno 15 gol e fornito 19 assist. E’ la squadra in cui ha militato per più tempo, prima di concludere il suo contratto e approdare al Lecce.
Super innesto ,serviva un profilo esperto e che ha ancora tanto da dire 💛❤️
Credo che qualunque individuo sano di mente che va allo stadio o si mette comodamente seduto sul divano e guarda una partita di calcio conosca bene Sansone. Sicuramente il suo arrivo dà quel mix in più in attacco di esperienza, fantasia ed aggressività. Un campionato intenso come quello italiano ha bisogno di rose da 22 giocatori potenzialmente titolari. Guardate in tre giornate Pongracic ha già rimediato 2 cartellini gialli, ed ho detto tutto. Comunque si, per me l’arrivo di Sansone alza notevolmente l’asticella tecnico/tattica della ns squadra. È veramente un ottimo acquisto, sono proprio soddisfatto e detto senza mezzi termini nn me lo aspettavo, quindi ancora più gradito.
È un brocco assurdo
Se questo ti fà felice……….ben per te!
Io sono strafelice che sia arrivato!!
Spero che Listoski vada sl Brescia!
Beh sicuramente porta un curriculum e esperienza in una squadra giovane come il Lecce. E questo nn guasta mai, può dare tanto
1 gol ogni 6,5 partite al Bologna. Non conoscendo il vagnone, chiedo (senza ironie) a qualcuno più informato di me di aiutarmi a capire in cosa stia il valore aggiunto di questo giocatore che – a quanto apprendo dai commenti entusiasti per il suo arrivo – immagino vada aldilà del numero di marcature all’attivo. Crea molto gioco / è uomo-spogliatoio / fa salire la squadra e difende palla?
Non è un bomber ma e’ comunque meglio di ceesay e Colombo anche mentre dorme
Conosce la lingua italiana a differenza tua: ( al di la’) nell’aldila’ ci mandi tu in anticipo con queste perle.
Di Francesco 2 goals in un campionato era meglio?
Eccolo, è arrivato il maestro. Documentati, bifolco, prima di dare dell’ignorante a destra e a manca: rischi figuracce come questa. Entrambe le forme sono accettate, sebbene quella unita sia più comune per designare l’oltretomba (https://www.treccani.it/enciclopedia/al-di-la-o-aldila_%28La-grammatica-italiana%29/).
Uno dei problemi del nostro amato popolo salentino è l’incapacità di sostenere una dialettica decente e civile. Basta vedere la differenza tra la mia domanda iniziale, educata ed umile, e la risposta astiosa, pretenziosa e scorretta del Prof. Cico. Molti – su questo sito e su altri – sono in agguato in attesa di poter dare addosso a qualcuno e sentirsi in tal modo superiori, così da racimolare quel minimo di coraggio necessario ad uscire dalla stanzetta a comprare le sigarette.
Questa volta la figura di💩 l’ha fatta lei prof. Cico.
Probabilmente caro il mio prof lei non considera il fatto che non tutti hanno avuto la fortuna, capacità o possibilità di andare all’università.
Credo che il diritto di opinione valga per tutti e non solo per chi è membro onorario dell’accademia della crusca
Spero e credo, che la sua esperienza, possa aiutare molto la squadra con la gestione della partita, cosa che in questo periodo ci sta riuscendo un po’ meno… poi (se davvero non lo conosci) ti garantisco che è uno di quei giocatori che ti mette da solo d avanti la porta… molta fantasia e grinta, sempre se l età non gli stia già mettendo i bastoni tra le ruote