Il lavoro del Lecce nella settimana che porterà alla ripresa del campionato di Serie A è proseguita senza intoppi e come previsto. Tutti i nazionali sono infatti a disposizione di Roberto D’Aversa, e lo sono nelle condizioni migliori possibili. Anche gli elementi che più minuti hanno giocato, tra cui Ylber Ramadani e Nikola Krstovic (il cui problemino fisico era alle spalle già nel dopogara di Montenegro-Bulgaria), si sono mostrati in condizione e fino a domenica il tecnico giallorosso avrà tutto il tempo per fare le sue scelte con soli problemi d’abbondanza.
In vista di Monza si partirà ovviamente dallo schema-tipo, il 4-3-3 che bene ha fatto in questo avvio, dalla Lazio alla Salernitana. E anche l’undici dovrebbe essere molto simile, laddove non identico, a quello visto proprio con i campani. Falcone con Gendrey, Pongracic, Baschirotto è l’unico piccolissimo dubbio che sarà poi la staffetta dell’anno sulla sinistra, quella tra Gallo e Dorgu.
A centrocampo Kaba e Ramadani abbastanza certi di una presenza che li vedrà affiancati a Rafia, tra gli ultimi giallorossi a rientrare alla base e che quindi un minimo di incertezza se la potrebbe anche portare dietro, ma il suo partire davanti a Oudin più che a Gonzalez è al momento netto. E lo stesso dicasi per Almqvist, Krstovic e Banda. Lo zambiano ora ha alle spalle elementi scalpitanti e di lusso, perché a Strefezza (che gli è subentrato nell’ultima) si è aggiunto Sansone, il quale avrà però bisogno di qualche giorno in più degli altri per poter entrare in piena condizione. Dopodiché per D’Aversa saranno problemi, ma di quelli che ogni allenatore vorrebbe avere.