L’anticipo della quinta giornata metterà di fronte due attaccanti protagonisti di un ottimo avvio di stagione.
Lecce-Genoa è anche Nikola Krstovic contro Mateo Retegui. I due sono tra gli attaccanti in copertina di quest’inizio di campionato. Il montenegrino, pagato 3,8 milioni dal Dunajska Streda, sta facendo sognare i tifosi con 3 gol in 3 presenze. Una media gol da far impazzire che, aggiunta al gol in Nazionale contro la Lituania (più uno annullato) suggella l’esplosione ad alti livelli dopo i grappoli di reti segnati in Slovacchia. Il Nuovo Quotidiano di Puglia ha raccolto anche i dati sui 6 tiri scagliati da Krstovic che generano una media gol del 50%. Numeri che celebrano ancora una volta lo scouting e il fiuto per i talenti di Pantaleo Corvino.
Dopo i due colpi di testa con Fiorentina e Salernitana più il rigore di Monza, Krstovic tornerà davanti al pubblico amico, sempre più caloroso, per sfidare Mateo Retegui, attaccante della Nazionale Italiana prelevato dal Genoa dopo la promozione in A e parte di una campagna acquisti più che ambiziosa. Retegui al momento insegue Krstovic nei numeri: 2 gol in 4 presenze su 7 tiri per una media realizzativa del 28,57 percento.
Uniti nel rendimento positivo, Krstovic e Retegui hanno caratteristiche tecniche diverse pur essendo entrambi possenti e bravi nel gioco in area. Krstovic è più presente nella manovra e, oltre al gol, gli si richiede assistenza per i tagli di compagni d’attacco e centrocampisti. I diversi moduli incidono: Krsto gioca da unico riferimento offensivo nel 4-3-3, mentre Retegui, accompagnato da elementi tecnici come Gudmunsson e Malinovskyi, deve lavorare più di sponda e, ovviamente, di attacco alla porta.
