Coppitelli rinuncia a Daka nel riscaldamento e inserisce Munoz ridisegnando la sua squadra con la difesa a tre Zivanovic-Smajlovic-Pascalau e le due punte (Kodor-Bruhn) davanti a Samek e Faticanti, prelevati dalla prim squadra per rinforzare il centrocampo a cinque. Al 7′ l’attaccante romeno colpisce il palo dopo un aggancio e tiro su punizione di Agrimi. Il Monza risponde al 15′: Ferraris punta l’area dalla corsia mancina e calcia sopra la traversa. Al 28′, nasce il vantaggio ospite da una punizione offensiva per il Lecce. Marras mette il turbo da prima del centrocampo e insacca all’angolino solo contro il portiere. I salentini fanno densità ma manca qualcosa a livello di qualità in attacco. McJannet tenta d’inseguire l’imbucata di Agrimi al 34′ senza gloria. Un minuto dopo, altro legno giallorosso. Smajlovic colpisce di testa su angolo di Agrimi e colpisce in pieno il palo. L’azione prosegue e un’altra inzuccata di Bruhn su cross di Munoz termina fuori lo specchio. Bruhn e Samek recuperano a centrocampo a 5′ dalla pausa ma il contropiede non ha lo stesso epilogo di quello monzese a causa della lentezza d’esecuzione.
Nella ripresa, Jemo alza di testa su traversone di Munoz. Da un altro cross del catalano, Lupinetti rischia l’autogol. Il Lecce preme e sul successivo corner, al 54′, Jemo appoggia ad Agrimi. Bordata di esterno destro che lambisce il palo. I ritmi s’abbassano e i giallorossi fanno fatica a produrre occasioni, poggiandosi solo sulle palle da fermo. Al 60′, Smajlovic tocca in area avversaria, sul fondo. Giallo al 68′: punizione di McJannet, papera di Mazza che perde il pallone forse al di là della linea di porta, ma per l’arbitro Viapiana non è gol tra le proteste del Lecce. Al 79′ Kodor spreca ancora la palla dell’1-1 calciando in caduta fuori dallo specchio. Ancora McJannet, al minuto 84, calcia malamente una punizione da venticinque metri in posizione centrale. All’88’, Mazza alza sopra la traversa un cross di Johnson. Ancora proteste all’alba dei minuti di recupero, quando Marras tocca di braccio su un rimpallo con Faticanti. Tre minuti dopo, il Lecce conquista meritatamente il pari. Mazza sbaglia l’uscita alta e Jemo, di testa, mette in gol l’1-1. L’ex Dinamo Zagabria, ancora di testa ancora da corner, manda sopra la trasversale. Stessa storia al 96′ per Pascalau. Il Lecce ritarda ancora l’appuntamento con la vittoria ma conquista il terzo punto in campionato dopo i pareggi con Lazio e Sampdoria.
Una vittoria di una squadra del sud vale doppia Lecce capolista indiscussa oggi batterà il Napoli contro tutti e tutto forza Lecce dette da un Tarantino come me è grande cosa
Lo specchio della serie A …stesso parametro usato dal Palazzo ….diamo fastidio…. Forza ragazzi 💛❤️
Speriamo carburino, anche in vista dell olympiakos💪🏻💪🏻💪🏻
Ancora un Lecce che deve trovare il suo equilibrio..bisogna vincere per dare una spinta di certezze💛❤️