“Vogliamo far crescere il Lecce sotto tutti i punti di vista e trasformarlo in una realtà che si stabilizzi in Serie A e non rischi più di scomparire. M908? Se non avessi il mio marchio dovrei rivolgermi a un fornitore che mi darebbe qualche spicciolo e una fornitura non illimitata, con la conseguenza di dover restituire nel corso della stagione il corrispettivo della sponsorizzazione per comprare il materiale in più. Alla fine, il saldo sarebbe zero, se non negativo. Così invece produciamo tutto noi, sia ciò che serve alle nostre squadre sia ciò che andiamo a vendere, e chiudiamo con un utile di almeno 1 milione. Inoltre, avendo totale autonomia sul design, inseriamo sempre nella maglia un richiamo alla nostra terra. E questo ai tifosi piace tanto”.
Qui la prima parte dell’intervista.