Direzione arbitrale insufficiente per il fischietto Paride Tremolada. Il calcio di rigore assegnato all’Udinese in apertura di ripresa per tocco di Gendrey su Pereyra è decisamente rivedibile. La moviola del Corriere dello Sport parla addirittura di “meno che ‘rigorino’”. Il mezzo tocco di Gendrey a Pereyra è un contatto decisamente leggero e l’esperienza dell’argentino ha generato la massima punizione poi realizzata da Thauvin.
In verità, anche parlare di tocco non sarebbe corretto. Dopo la spazzata di Baschirotto, il pallone vaga in area e Gendrey affianca il suo scarpino a quello di Pereyra. Contatto troppo veniale, ma “fischiabile” in presa diretta. La visione del replay, immaginiamo, avrebbe chiarito un po’ le idee a Tremolada. Ma il Var?
Il designatore Rocchi, ieri allo stadio per l’esordio di Tremolada, si era espresso con un orientamento uguale su un episodio simile. Durante Sampdoria-Lazio, sul tocco su Quagliarella l’arbitro rinnegò il Var e Rocchi applaudì la scelta. Decisione ok invece sul contatto Almqvist-Kabasele. Lo svedese cerca con la gamba del difensore avversario: giusto lasciar correre. Tanti gialli, otto, e una mancata sanzione per Bijol su Strefezza.
Orientamento diverso da parte delle moviole di Gazzetta dello Sport e TuttoSport. Per gli altri due quotidiani nazionali, Tremolada merita un 6 e la decisione sull’episodio è giusta.