Due gol nelle ultime tre partite per Roberto Piccoli. Il 22enne, acquistato in prestito con diritto di riscatto dal Lecce nelle ultime fasi del calciomercato estivo, ha segnato due reti nelle ultime tre partite. Dopo il gol nel finale della partita di Udine, una zampata di giustezza su delizioso cross di Sansone, Piccoli si è ripetuto in Coppa Italia contro il Parma. E’ stata sua la firma sul temporaneo 1-2 in una gara in cui l’attaccante ha palesato grande volontà e fare propositivo, tradotto sul campo in numerose occasioni da rete più un rigore procurato e tolto ingiustamente dal Var.

L’avvio ad altissimo ritmo di Nikola Krstovic ha messo in ombra Piccoli nelle prime gare di campionato. Dopo l’esordio nel finale di Lecce-Salernitana 2-0, l’attaccante è subentrato a gara in corsa contro Monza, Genoa, Juventus, Napoli e Sassuolo. Anche contro il Torino, D’Aversa ha provato a giocarsi l’arma Piccoli a gara in corso, ma al ragazzo non è riuscito il doppio colpo realizzativo dopo la prima rete leccese segnata contro l’Udinese.

Domani, il Lecce sarà di scena all’Olimpico contro la Roma di José Mourinho. D’Aversa, come suo solito, scioglierà i dubbi solo nella mattinata di domani. In base al piano partita da preparare, l’allenatore sceglierà il suo centravanti titolare. Piccoli e Krstovic hanno caratteristiche diverse ma è ormai assodato il concetto che, nell’epoca dei cinque cambi, la partita si costruisce in 16. Il montenegrino ha speso tanto in avvio, giocando anche in Nazionale, e, passato l’effetto sorpresa, dovrà studiare nuove mosse per eludere le marcature ormai strette dei difensori centrali avversari. La titolarità di Piccoli è una carta che D’Aversa può giocarsi per cercare il colpaccio all’Olimpico, dove la Roma non subisce gol da cinque partite.