Prima della partita, indosseranno insieme agli arbitri una speciale t-shirt. Il presidente Casini: “La straordinaria capacità del calcio di suscitare emozioni deve essere usata per sensibilizzare”.
No alla violenza contro le donne. In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” saranno tante le iniziative del mondo del pallone. La Serie A ha rinnovato il suo impegno presentando la Settima Edizione della Campagna di Sensibilizzazione Nazionale
#UNROSSOALLAVIOLENZA. Nei match del weekend i calciatori e gli arbitri scenderanno sul terreno di gioco con un segno rosso sul viso; i capitani di tutte le squadre porteranno al braccio la fascia simbolo della giornata e, prima della partita, indosseranno insieme agli arbitri una speciale t-shirt con la scritta “Il calcio dice NO alla violenza contro le donne”; al momento del sorteggio del campo, i due capitani leggeranno un messaggio; in ogni stadio il podio portapallone e la lavagna luminosa per le sostituzioni saranno personalizzati con l’adesivo dell’iniziativa; sui maxischermi sarà trasmesso lo spot della campagna e lo speaker della squadra di casa leggerà un messaggio per sensibilizzare i tifosi presenti sugli spalti; nel pre e post gara, infine, i dirigenti, gli allenatori e i calciatori che si presenteranno ai microfoni per le interviste di rito porteranno sulla propria giacca l’adesivo di #unrossoallaviolenza e leggeranno un appello per fermare ogni forma di violenza sulle donne.
Troppa scenografia…e ora di fare leggi più severe…la società deve cambiare
Bisogna fare leggi più severe: molti anni di prigione a chi picchia o è violento con le donne….., mentre, l’ergastolo, a chi uccide una donna…..senza nessun sconto di pena… dopo una decina di anni!! Buttare la 🔑 chiave della cella, insomma!! 😡😡😡
Iniziativa molto costruttiva dei campionati di calcio bravi tutti l’importante che sia una lezione x rispettare tutte le Donne ❤️
Baschirotto sei un grande.
Viva le donne, ma non mi faccio influenzare da eventi come fanno i politici e altri finti. Alla fine si erano scelti e tentavano di lasciarsi e questa è libertà. Sull’omicidio è un’altra cosa.
Viva le donne.😍💪
Non serve a niente e solo pubblicità. bisogna cambiare le leggi devono essere più rigite.
Certo, il prossimo farabutto che vuole accoltellare la fidanzata che lo ha appena lasciato penserà alla macchia rossa sul viso di Baschirotto e fermerà la sua mano…iniziative che non servono a nulla, come sfilate, cortei, servono leggi urgenti non solo con sanzioni esemplari ma soprattutto per monitorare, tutelare e proteggere chi si sente rischio e lo segnala a chi di dovere, magari nove volte su dieci saranno falsi allarmi ma il decimo intervento può servire a salvare una vita ed evitare nuovi cortei, sfilate, facce di calciatori dipinte di rosso, ecc
Per fermare una qualsiasi violenza a sfavore sua di donne che di uomini ci vogliono provvedimenti Seri e non tentativi inutili. Ci vogliono pene severe invece che punizioni ridicole. Bisogna rivedere le regole tra i diritti dell’uomo e della donna e ripartire da condizioni più eque e che non danneggino di gran lunga gli uomini come oggi succede molto spesso.