ANDATA. “Il nostro girone d’andata appena concluso si può dividere in due parti. Ci sono state le prime dieci giornate, due mesi nei quali c’è stato un grande sforzo per assestarci. In quel momento i risultati mancavano. Poi una fase in cui il lavoro e l’attaccamento sono migliorati e man mano sono arrivati anche 13 punti in 7 partite, cambiamento evidente”.
GENOA. “Abbiamo chiuso la prima parte dell’annata con una partita bella, soddisfacente, la quale ci ha permesso di ottenere un risultato da considerare sicuramente come importante”.
JUVENTUS. “Affrontiamo una squadra giovane che vanta tanti convocati con le nazionali giovanili azzurre. Ha grande talento, si gioca su un campo molto diverso dal nostro. Servirà una prestazione tecnicamente migliore, i ritmi di gara saranno importanti e dovremo essere precisi e puliti nelle giocate”.
CRESCITA. “Confrontandoci con la gara d’andata mi viene in mente il fatto di aver sfiorato il vantaggio nel finale con Vulturar, nell’azione dopo aver preso gol e poi esserci sgretolati fino allo 0-3 finale. Quello fu un esempio di una mancanza di carattere nell’affrontare le difficoltà. Con il Genoa invece siamo andati due volte in svantaggio ma mentalmente abbiamo reagito alla mazzata. Abbiamo avuto la forza di andarla a vincere e questo è importante”.
Vinceremo facile facile. Forza Lecce 💛❤️💪