Un’ora di larga superiorità non basta al Lecce né per vincere né per conquistare punti nella bolgia dello stadio Ferraris. Per 65 minuti, i giallorossi hanno avuto il dominio del campo aggredendo il Genoa sulle corsie e sfiorando più volte il secondo gol. L’indice xG di questa porzione di gara conta 1.99 per il Lecce contro 0.88 del Genoa. Oltre al rigore sbagliato da Krstovic (0.76), bruciano i gol non capitalizzati dalla ribattuta di Baschirotto dopo il rigore (0.22) e Almqvist (0.13)-Kaba (0.23) al 37′, letterali errori. Episodio non sfruttato anche al 51′ con Sansone chiuso da Martinez (0.14) e Krstovic (0.16). 12 tiri (4 in porta) contro gli 8 (3) del Genoa. I più pericolosi? Bani di testa al 21′ (0.32) e Retegui al 10′ (0.18).
La durata totale della partita, però, ha sancito la veemente reazione del Genoa. Il computo totale degli xG, 2.26 a 2.73 per il Genoa, disegna un match pieno di sussulti. Dalla rete di Retegui, i liguri hanno sfruttato tutte le debolezze del Lecce. I duelli vinti dai calciatori di D’Aversa sono stati il 45%. Pongracic (76%) e Rafia (67%) hanno avuto percentuali più alte del 50 percento, fatta eccezione per Ramadani al 53%. Il Genoa l’ha vinta lì: il 51.70% di squadra conta uno scarto non indifferente se si esamina l’ultima mezz’ora di duelli: Genoa 50%, Lecce 43.18%. Tanta superiorità genoana nelle palle alte: 66% a 33%.