OBIETTIVI. “Non voglio fare dietrologia ne voglio fare ragionamenti scontati. Voglio dare due messaggi semplici. Noi vogliamo salvarci perché salvarsi quest’anno per la seconda volta di fila rappresenterebbe qualcosa di fondamentale per aprire nuovi orizzonti, nuovi scenari ancora più virtuosi, ancora più sostenibili e questo è il primo punto. Il secondo punto punto è che dobbiamo mantenere la calma perché sappiamo che queste salvezza è fondamentale ma deve essere fatta sempre tenendo conto del concetto della sostenibilità, senza fare follie; perché mettere dieci milioni o quindici milioni non è nel calcio certezza di raggiungere la salvezza. Noi vogliamo raggiungere una salvezza sostenibile. La sostenibilità non è uno slogan ma è un qualcosa che tra uno o due anni sarà fondamentale per potersi iscrivere ai campionati”.
TECNICO. “Mister Gotti l’ho conosciuto in questi due giorni anch’io, mi ha impressionato la serenità e la completezza della comunicazione; è uno che trasmette sicurezza anche quando lo senti parlare. Anche se è arrivato da poco sembra avere tutto sotto controllo, è questa la mia sensazione. In campo i ragazzi erano molto nervosi all’inizio prima della partita, erano molto tesi poi piano piano, il mister ha preso uno ad uno, ha avuto una parola per tutti e la sensazione è stata estremamente positiva”.